Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Isabella, si cerca ancora il corpo nella villetta di Freddy Sorgato
PADOVA Non sono bastate le condanne a 30 anni ciascuno per Freddy e Debora Sorgato e a 16 anni e 10 mesi per Manuela Cacco a dire come sono andate le cose e mettere la parola fine alla vicenda di Isabella Noventa, sparita la notte tra il 15 e il 16 gennaio 2016. Uccisa, secondo la verità del processo, da Freddy, Debora e Manuela - autori e attori protagonisti di un canovaccio letale - e mai più trovata. Non sono bastate queste certezze a far calare il sipario. Perché c’è un corpo che manca e che non si smette di cercare. Nelle scorse settimane infatti c’è stato un nuovo sopralluogo nella villa di Freddy Sorgato, in via Sabbioni a Noventa Padovana. Non una visita di routine, ma una ricerca precisa dovuta ad un’intercettazione ambientale che avrebbe spinto i parenti di Isabella nei campi non distanti alla villetta. Nella chiacchierata –secretata - ascoltata dagli inquirenti (che non hanno mai perso la speranza di ritrovare Isabella) si farebbe riferimento al corpo della 52enne segretaria di Albignasego, sepolto nelle vicinanze di via Sabbioni. Per la procura, c’è da dire, il caso si è chiuso ancora a inizio 2017, quando il pubblico ministero Giorgio Falcone ha firmato la richiesta di rinvio a giudizio dei tre, arrestati nel febbraio 2016 a un mese dalla scomparsa di Isabella. Un’architettura che ha retto anche la prova di un processo in abbreviato che, se proprio non si è chiuso come da richieste dell’accusa (erano stati invocati gli ergastoli per i fratelli Sorgato), non ha visto la ricostruzione e l’impianto cedere di un solo centimetro. Il giudice Tecla Cesaro, che nelle prossime settimane depositerà le motivazioni della sentenza letta il 22 giugno, ha ritenuto credibile la tesi della procura, a sua volta basata sul racconto di quella notte fatto dalla tabaccaia Cacco secondo cui a uccidere Isabella con due colpi di mazzetta sulla nuca, dati prima di infilarle la testa in un sacchetto stretto al collo con una corda, era stata Debora, mentre Freddy guardava impietrito.