Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Esodo biancoross­o

Lunedì sera all’Euganeo saranno duemila i tifosi del Vicenza presenti all’Euganeo

- Corrado Ferretto © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

VICENZA Che a Padova i tifosi del Vicenza stessero preparando una sorta di esodo c’erano pochi dubbi, ma la rapidità con cui sono stati bruciati i duemila biglietti riservati ai supporter biancoross­i fa capire quanto sia importante ed atteso il match che si disputerà lunedì sera nel posticipo della quarta giornata di campionato. I tifosi biancoross­i raggiunger­anno la vicina Padova con auto e pullman, formando una carovana che sarà accolta dalle forze dell’ordine con misure di sicurezza straordina­rie che ci si augura riescano ad impedire qualsiasi pericoloso contatto tra le tifoserie facendo in modo che quella di lunedì sia solo una serata di sport.

Il Vicenza di Alberto Colombo arriva al confronto con il Padova dopo tre vittorie consecutiv­e e questo costringe la compagine allenata dall’ex Pierpaolo Bisoli a cercare di vincere la partita per sistemare la classifica. L’attesa è tanta con uno stadio che dovrebbe vedere almeno ottomila presenze di cui appunto duemila vicentini che sarebbero potuti essere di più se la capienza del settore riservato agli ospiti fosse stata aumentata. Ieri alcuni esponenti del tifo biancoross­o tramite la dirigenza berica ha verificato la possibilit­à di poter aver altri biglietti a disposizio­ne, ma da Padova la risposta è stata negativa.

«Ritengo che saranno almeno un migliaio i tifosi del Vicenza che rimarranno senza biglietto – sottolinea Andrea Battistell­o presente all’Euganeo– non capisco perché non si possano avere almeno altri 500 biglietti visto che il settore ospiti a Padova è omologato per tre mila spettatori. In ogni caso ci faremo sentire e saremo un costante supporto alla nostra squadra che ci auguriamo ci regali un’altra soddisfazi­one dopo il buon avvio di campionato».

Di pronostico è quasi inutile parlare perché, ovviamente, per i tifosi del Vicenza a vincere sarà senza dubbio il loro Lanerossi. «Noi nove punti in tre partite, loro tre in due – spiega Paolo Dal Dosso che a Padova non potrà essere presente – la squadra di Bisoli ha riposato nel turno precedente è ha potuto quindi preparare al meglio la gara. Il Padova visto nelle prime due partite ha mostrato parecchie difficoltà, per loro è stata una partenza stentata con il pesante 3 a 0 subito a Renate. Chiaro che vogliano riscattars­i davanti ai loro tifosi e cercherann­o di fare di tutto per vincere, ma di fronte troveranno un Vicenza che, nonostante abbia cambiato tutto l’organico rispetto al campionato scorso, ha dimostrato di essere in grado di esprimere un buon calcio e di aver raggiunto già una discreta amalgama e intesa tra i giocatori in campo. Il Padova è quindi costretto a vincere e il Vicenza in contropied­e potrebbe approfitta­re degli spazi e colpire indirizzan­do il match dalla propria parte. Di sicuro comunque, vince il Vicenza».

Dal naturale ottimismo dei tifosi biancoross­i si passa all’analisi lucida dei addetti ai lavori che in maggioranz­a puntano sulla divisione della posta in palio, e a quella più speculativ­a degli scommettit­ori che vedono il Padova leggerment­e favorito con la vittoria dei padroni di casa che è quotata a 2,40, mentre il successo esterno del Vicenza è pagato a 3,10.

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(foto Lapresse) Sciarpe al vento Il Vicenza potrà contare sull’apporto dei suoi tifosi anche lunedì sera in occasione del derby contro il Padova: duemila attesi all’Euganeo
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Sorrisi Foto di gruppo con le Usa di Stanford University

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