Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
La Regione crea «il registro delle badanti»
VENEZIA Via libera del consiglio regionale, ieri, all’unanimità, al progetto di legge firmato dal leghista Riccardo Barbisan «per il sostegno delle famiglie e delle persone anziane, disabili, in condizioni di fragilità, per la qualificazione e il sostegno degli assistenti». La legge, finanziata con 500 mila euro, prevede la creazione di un registro delle badanti a cui possano rivolgersi le famiglie alla ricerca di un aiuto qualificato e in regola con le norme sul lavoro e l’assistenza domiciliare.
«Per primi, a livello nazionale, abbiamo regolamentato il tema delle badanti e degli assistenti familiari e per questo ringrazio Edi Chech, una donna coraggiosa, forte e determinata, presidente di un’associazione di volontariato che ha ispirato questa iniziativa legislativa - commenta Barbisan -. Saranno dati contributi a coloro che decidono di assumere attingendo al registro e verranno attivati appositi sportelli presso i Comuni per assistere le famiglie nelle pratiche amministrative. Per la formazione delle badanti utilizzeremo il Fondo Sociale Europeo». Parere favorevole anche da parte del correlatore Claudio Sinigaglia, Pd: «E’ importante che ci siano professionalità adeguatamente formate in grado di rapportarsi correttamente con persone non autosufficienti. Il registro, poi, favorirà l’incontro tra domanda e offerta, una domanda sempre più elevata dato che sono 250 mila gli over 75 che in Veneto si trovano in condizione di fragilità».