Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Assemblea nazionale Anci, si chiude il sipario E Vicenza ringrazia: «Indotto da 2,5 milioni» Il «ritorno» in pernottamenti e shopping. Variati: una straordinaria vetrina per la città
VICENZA «Per anni ho fatto le valigie per andare a Roma negli interessi del territorio vicentino. In questi giorni invece sono stati i massimi vertici dello Stato a trasferirsi a Vicenza». Il sindaco, Achille Variati, la mette quasi sul personale. Ma nelle sue parole sta il risultato che il Comune trae dalla tre giorni di assemblea nazionale dell’Anci (Associazione nazionale dei Comuni italiani) andata in scena nei padiglioni della Fiera fino a ieri: «Per tre giorni - spiega Variati - abbiamo ospitato i cuore della riflessione politica e amministrativa italiana». E di conseguenza, l’ospitalità genera indotto, economia. Secondo i dati forniti da Ieg spa (Italian exhibition group) l’assemblea nazionale Anci ha generato un indotto di circa 2,5 milioni di euro, spesi dalle migliaia di persone giunte in città sotto forma di notti in albergo, shopping, parcheggi, trasporti, ristorazione e servizi per il tempo libero. A questi numeri si affiancano quelli forniti dalla Provincia: da mercoledì a ieri la Fiera ha ospitato circa settemila persone, con tremila pernottamenti nei 30 alberghi di Vicenza e dell’hinterland. «Molte di queste persone - dichiara il consigliere provinciale con delega al Turismo, Francesco Gonzo- non erano mai state a Vicenza e sono state sorprese della bellezza della nostra città. Ci hanno chiesto informazioni sui monumenti da visitare, ma sono state incuriosite anche da quello che offre la provincia oltre il centro storico. Tanto che alcuni amministratori che hanno deciso di trascorrere qui il fine settimana e altri hanno programmato di venirci a breve». Il primo cittadino pone l’accento in modo particolare sul messaggio che dalla Fiera è stato ascoltato in presa diretta dai vertici dello Stato fra cui il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il primo ministro, Paolo Gentiloni: «Alle massime cariche dello Stato – sottolinea Variati - abbiamo chiesto attenzione per le amministrazioni locali, le più vicine ai cittadini di cui si devono ascoltare le esigenze e risolvere i problemi». Ma anche per il sindaco l’occasione sotto il profilo turistico è stata ghiotta per il Vicentino: «L’assemblea è stata una straordinaria vetrina per Vicenza - commenta - con un indotto economico che ha portato consistenti risorse».
Ieri, nell’ultima giornata di lavori si è registrata l’assenza dei tre ministri attesi per impegni a Roma, ma l’assemblea è proseguita con i convegni su giustizia e democrazia in presenza di sindaci ed esperti da tutta Italia.