Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Ora il locale rischia la chiusura ultima parola al questore
MAROSTICA Rischia di chiudere per un periodo il bar «Porta Breganze» in cui mercoledì pomeriggio si è consumata la brutale aggressione allo studente 18enne finito poi all’ospedale. I poliziotti del commissariato di Bassano che hanno svolto indagini proporranno infatti al questore Giuseppe Petronzi la chiusura del locale del centralissimo corso Mazzini ai sensi dell’articolo 100 del Tulps, il testo unico di leggi di pubblica sicurezza, per tutelare appunto l’ordine e la sicurezza pubblica. Un provvedimento, questo, sul quale dovrà decidere appunto il questore, anche per quanto riguarda la durata, il periodo di tempo in cui l’esercizio pubblico dovrà eventualmente abbassare le serrande. Per la polizia infatti quanto si è registrato nel locale è un episodio grave. Locale in cui le telecamere avevano filmato tutto: immagini che sono state acquisite sul posto dagli agenti della scientifica e che sono state determinanti nelle indagini. La titolare, Ines Lunardi, aveva raccontato agli investigatori del commissariato di aver invitato i ragazzi ad uscire dopo che un cliente, assistendo ad un primo pugno assestato in viso, si era messo ad urlare «si stanno picchiando». «Sono corsa nel giardinetto e ho chiesto loro di andarsene, non era mai successo nulla di simile qui» ha sostenuto la titolare che mercoledì pomeriggio non deve essersi resa conto sul momento di quanto in realtà fosse accaduto. Di fatto nessuno ha allertato le forze dell’ordine nell’immediato. La polizia si è mossa solo il giorno dopo, avvertita dall’ospedale.