Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Fiera, piano industriale da 30 milioni
Vicenza, la cosiddetta «chiocciala» sarà abbattuta, in programma anche nuovi saloni
VICENZA Un piano industriale con investimenti per 30 milioni di euro. L’abbattimento della «chiocciola», la parte più vecchia della fiera di Vicenza, e la costruzione al suo posto di un nuovo padiglione. Lo sviluppo di nuovi prodotti (esposizioni) in Italia e all’estero. Infine, nella seconda metà del 2018, la quotazione di Ieg in Borsa. Sono alcuni dei punti del dossier che in questi giorni è sul tavolo del vicepresidente di Italian Exhibition Group. Oggi chiude «Move!».
VICENZA Un piano industriale con investimenti per 30 milioni di euro. L’abbattimento della «chiocciola», la parte più vecchia della fiera di Vicenza, e la costruzione al suo posto di un nuovo padiglione. Lo sviluppo di nuovi prodotti (esposizioni) in Italia e all’estero. Infine, nella seconda metà del 2018, la quotazione di Ieg in Borsa. Sono alcuni dei punti del dossier che in questi giorni è sul tavolo del vicepresidente di Italian Exhibition Group, Matteo Marzotto, e del direttore generale Corrado Facco: per ora solo una bozza di business plan, che dovrà essere definito nei dettagli. Il progetto verrà sottoposto agli azionisti proprietari e, con ogni probabilità, divulgato nei dettagli al pubblico dopo il 28 novembre, data in cui è in programma un consiglio di amministrazione.
«Stiamo lavorando a un piano che prevede forti investimenti. Non ci sarà solo una componente immobiliare ma anche una progettualità importante di nuovi prodotti, che renderanno Ieg sempre più competitiva». Marzotto ne ha accennato ieri, all’inaugurazione in via dell’Oreficeria della prima edizione di «Move!», la fiera del fitness. «Il piano verrà presentato agli azionisti, che sono sovrani e decideranno» ha evidenziato il manager, precisando comunque di essere ottimista: «I numeri della fiera sono buoni. Stiamo rispettando le previsioni che avevamo fatto, anche per questa seconda metà del 2017».
Il colosso fieristico – nato l’anno scorso dalla fusione di Fiera di Vicenza Spa con Rimini Fiera, e presieduto da Lorenzo Cagnoni - ha chiuso il 2016 positivamente: con un fatturato di 124,8 milioni di euro, un indice finanziario ebitda di 21,9 milioni e un risultato netto consolidato di 6,6 milioni. «Il piano industriale avrà investimenti a doppia cifra e non per centinaia di migliaia di euro, ma per milioni. Comprenderà sia una parte infrastrutturale che lo sviluppo di nuovi prodotti – ha precisato Facco – ad esempio, stiamo ragionando su un’esposizione dedicata all’outdoor, già nel 2018, che potrebbe essere d’interesse per il distretto di Montebelluna. Comunque sia stiamo dimostrando che per Vicenza non ci sono state ricadute negative. Tutto il contrario».
Al taglio del nastro, il nuovo programma di investimenti è
Marzotto Stiamo lavorando a un piano di forti investimenti
stato salutato con entusiasmo pure dall’assessore comunale all’Innovazione, Filippo Zanetti. La cifra si aggirerebbe sui 30 milioni di euro. Anche il fatto di poter ragionare su numeri come questi è, per la gestione della fiera, una diretta conseguenza dell’accresciuta dimensione societaria.
Oltre all’abbattimento e rifacimento della parte più vecchia dei padiglioni vicentini la «chiocciola», spazio dove l’accesso è più complesso, di fatto meno apprezzato anche dagli espositori orafi – il programma farà delle ipotesi di sviluppo da parte di Ieg di manifestazioni in altre parti del mondo. In questo senso, secondo fonti legate direttamente alla spa si guarda molto all’esempio di società fieristiche tedesche o comunque del centro-europa, che hanno nelle esposizioni in Cina e nei Paesi ad alto tasso di sviluppo una componente importantissima del business. Il quadro verrà completato con la collocazione in Borsa, che Marzotto ieri ha previsto per il secondo semestre 2018.
Intanto, fra le novità della fiera vicentino-riminese c’è proprio Move!, in corso fino a stasera. La manifestazione – presentata ieri con i campioni di karate e di fioretto Sara Cardin e Valerio Aspromonte – è complementare a RiminiWellness e propone allenamenti per tutte le età: functional training, fitness musicale, tonificazione e pilates, biodiscipline, yoga e zumba.
Già dall’anno prossimo il salone potrebbe essere ampliato, da due a tre giorni.
I numeri della Fiera sono buoni Stiamo rispettando le previsioni fatte