Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Viaggi, gioie, dolori: la regista greca Xydi vince il«Fiaticorti»
La regista greca Natassa Xydi vince la diciottesima edizione di Fiaticorti, il festival internazionale del cortometraggio di Istrana, nel Trevigiano. Selezionata tra 24 finalisti e premiata dalla giuria presieduta dall’attrice Lucia Mascino, è sua la miglior opera di un’edizione da record con 3.556 partecipanti da 120 Paesi.
La giuria, composta anche dal ricercatore Alessandro Cinquegrani e dai registi Luca Zambolin e Diego Scano, l’ha votata per l’originalità con cui affronta una «normale» storia d’amore tra ragazzi. «Il pretesto di una partenza rivela, con abilità e compattezza, il contesto sociale di un paese in chiara crisi economica – dicono gli organizzatori - creando una metafora fantastica che accorpa gioie, dolori e disagio in un unico piano di una palazzina: il “meno uno”, da cui il titolo -1».
Un successo, questo, della regista greca, che non arriva inaspettato: negli ultimi 24 mesi «-1» è stato selezionato da decine di festival internazionali tra cui 3rd International Motivational Film Festival Bridge of Arts in Russia, il 20th Motovun Film Festival in Croazia, il 13th Festival Internacional de Cine de Cuena in Equador. Questi gli altri premi: migliore interpretazione all’attore israeliano Shmil Ben Ari in «On the road side» di Itay Akirav (Israele); menzione speciale a «Everything’s OK» di Sebastião Salgado (Portogallo) e Premio Fiati Veneti a Giulia Canella con «La faim va tout droit».