Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Alps League, Asiago con l’Hc Gherdeina per superare la crisi
ASIAGO Il momento è delicato e la sconfitta contro il Vipiteno ha acuito il disagio. Un occhio alla classifica della Alps League ed ecco farsi strada la sgradevole sensazione di qualcosa che non funziona a dovere.
L’Asiago è sesto e urge riprendere immediatamente la marcia verso la vetta occupata dal solito Renon, scivolata via a ben nove punti di distacco. Troppi, decisamente, per una squadra come quella di Tom Barrasso, che ha pagato oltremodo gli infortuni e uno scadimento di forma generale che in questa fase della stagione e della Ahl sta penalizzando il gruppo in modo evidente. Oggi si va a Selva di Val Gardena per sfidare l’Hc Gherdeina e tornare subito alla vittoria dopo la battuta d’arresto di mercoledì contro il Vipiteno, ma ancora una volta non ci sarà Alex Gellert, uno dei punti di riferimento del roster nerostellato. L’Asiago arriva al match per la prima volta in stagione con due sconfitte consecutive all’attivo, rimediate contro Olimpija e Vipiteno.
Entrambe le partite hanno evidenziato da parte dei giallorossi una scarsa vena realizzativa se rapportata alla mole di gioco prodotta: contro l’Olimpija gli Stellati hanno tirato 44 volte realizzando tre gol, con il Vipiteno 47 tiri e un solo gol a segno. La squadra di Barrasso deve ritrovare brillantezza sotto porta, il che consentirebbe di gestire le partite in maniera diversa. I numeri parlano di Rosa e Bardaro come cannonieri della squadra con 23 punti, mentre Cloutier tra i pali si assesta su una media del 92,2% di parate. Sull’altra panchina il grande ex Patrice Lefebvre, che governa un gruppo profondamente rinnovato e che ancora non ha trovato un’identità chiara di gioco.
Via alle danze alle ore 20,30 al Pranives di Selva di Val Gardena e l’obiettivo non può essere vincere questo match, per tornare a sorridere e a respirare l’aria pura del gruppo di testa della classifica di Alps League.