Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Disabili raggirati e «derubati»: condanna a tre anni di reclusione
VICENZA Era riuscito a circuire alcuni disabili mentali vicentini e a convincerli a dargli una montagna di soldi: in un caso si era fatto consegnare centomila euro da uno di questi, facendogli vendere la casa. Raffaele Capuano, 57enne napoletano residente a Padova, è stato condannato ieri dal giudice Deborah De Stefano a tre anni di carcere e 400 euro di multa, oltre al pagamento delle spese processuali.
Assistito dall’avvocato Massimo Malipiero, Capuano era accusato di episodi di estorsione, sostituzione di persona e circonvenzione di incapace avvenuti a Montecchio Maggiore e Arcugnano fra il 2015 e l’inizio del 2016. In un caso l’uomo avrebbe circuito un disabile affetto da disturbo bipolare, dichiarandogli di essere un amico del padre defunto e spiegandogli che se non prelevava subito somme di soldi in banca per lui - in tutto, circa 5mila euro più l’acquisto di un Iphone 6S - lo avrebbe riferito alla madre del disabile, poi sarebbero andati in galera. Contestata anche un’estorsione continuata per tutto il 2015, costata a un portatore di handicap circa centomila euro. Il 57enne avrebbe convinto il disabile a fare dei prestiti personali e a vendere i propri beni per lui. A partire dalla casa, con la consegna dell’assegno da 5mila euro del preliminare di vendita, ma anche l’auto (ceduta per 3mila euro, consegnati a Capuano) più una serie di fidi e prestiti personali. Tutti i proventi poi, secondo la ricostruzione del sostituto procuratore Silvia Golin, erano stati incassati dal 57enne napoletano.