Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Centro studi, l’idea di Poletto: «Rivoluzionare la viabilità»
Piste ciclabili in entrambe le direzioni, ma separate dal percorso pedonale che sarà allungato, senso unico per gli automezzi anche nel tratto di via Santa Croce compreso tra gli incroci con via Bach- San Tommaso d’Aquino e via Rosmini. La viabilità del Cento studi si prepara ad una rivoluzione. «Al momento non c’è ancora un progetto, ma la volontà è di realizzare i cambiamenti la prossima estate, durante la pausa estiva dalle lezioni», spiega il sindaco Riccardo Poletto.L’obiettivo finale è ridurre il traffico e i conflitti tra automezzi, pedoni e biciclette lungo via Santa Croce, la principale via di attraversamento del Centro studi sulla quale, nelle ore di punta, si spostano migliaia di studenti. L’arteria diventerà a senso unico in direzione nord-sud anche nel segmento che porta fino a via Rosmini. Sul lato stradale verso le scuole sarà ricavata una nuova ciclabile da percorrere solo verso sud; in sostanza sarà la continuazione di quella di via Ognissanti. Sul lato opposto, un altro tracciato riservato alle bici che potranno correre nel senso inverso – realizzato ex novo con asfalto drenante - che a sua volta sarà diviso dal rinnovato nastro pedonale, in parte usufruendo dell’esistente, in parte costruendolo utilizzando una porzione del vicino parco Baden Powell. «Per evitare che i soliti furbetti parcheggino tra i cipressi, dove già vige il divieto di sosta, collocheremo degli ostacoli fisici, come panchine e paracarri, tra un albero e l’altro», informa Poletto. A breve, invece, per far desistere gli autisti ad imboccare via Santa Croce da via Rosmini ovest, sarà posizionata una cordonatura al centro di quest’ultima, costringendo a prendere la rotatoria della farmacia comunale. Chi arriverà da est, infatti, potrà ancora immettersi sull’arteria dei cipressi che porta al Centro studi.