Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Colella: «Avanti così, umili e decisi» Dal mercato Chinellato o Cernigoi Il tecnico sprona i suoi dopo le ultime vittorie, in attacco due ipotesi calde
Ultimatum BASSANO DEL GRAPPA del Bassano a Matteo Chinellato. L’agente del centravanti del Padova ha ricevuto la proposta giallorossa e deve dare una risposta entro inizio settimana, altrimenti il dg Werner Seeber virerà su un altro obiettivo.
Probabilmente il nome giusto, nel caso in cui Chinellato non accetti la proposta, potrebbe essere Iacopo Cernigoi l’alternativa giusta, mentre sono stati proposti Piergiuseppe Maritato e Matteo Momenté dopo la sfortunata avventura di Modena. L’altro arrivo a cui manca soltanto il crisma dell’ufficialità è quello del centrocampista Loris Zonta, che verrà prelevato dall’Inter via Pisa, mentre negli ultimi giorni si è molto parlato del ritorno di Tommaso Maistrello dal Ravenna. Fumata nera, invece, per i rinnovi di Mattia Minesso e di Michael Fabbro, che vorrebbe cambiare aria. Per ora le certezze sono il ruolino di marcia di Giovanni Colella, che dopo un inizio da incubo con la sconfitta nel derby col Vicenza, ha cambiato marcia con due vittorie consecutive di cui l’ultima a Ravenna.
«Sono felice per la squadra ma anche per Proia che ha segnato una doppietta — spiega l’allenatore del Bassano — sapevo le sue caratteristiche ed era ciò che cercavo, poi a volte va bene altre no, è stato bravo. Avevamo lavorato sui suoi inserimenti, se davanti facevamo fatica a trovare la via del gol, la soluzione non è sempre andare sul mercato per comprare un attaccante, ma può essere anche ricercare soluzioni in campo, provando magari gli inserimenti da dietro». E Colella torna a battere sui tasti a lui cari: umiltà e continuità. «Questa vittoria vale molto perché sfidavamo una squadra che era nella stessa nostra zona di classifica. Ci vuole umiltà e se saremo bravi a dare continuità alle prestazioni ci tireremo fuori. Stiamo lavorando duramente per creare una mentalità e un’identità, la squadra era un po’ scivolata nelle mediocrità e la cosa importante è che prendano gusto nel non essere più mediocri». Nel frattempo nei giorni scorsi la società ha ufficializzato il ritorno di Cristian La Grotteria che ricoprirà il ruolo di collaboratore dell’area tecnica, delegato ai rapporti tra prima squadra, settore giovanile e società.
Per La Grotteria, che ha atteso a lungo che Mario Petrone (di cui era il vice) trovasse una squadra da guidare, si tratta senza dubbio di un gradito ritorno, avendo vestito dapprima la maglia giallorossa come attaccante e avendo poi collaborato con il club dei Rosso prima nello scouting e poi come allenatore in seconda. L’argentino ha deciso, dunque, di tornare sui propri passi riabracciando i colori che tanto gli avevano dato negli scorsi anni.
Entrate e uscite Proposti Momentè e Maritato in attacco: probabili le partenze di Minesso e Fabbro