Bicchiere di birra in faccia ad un uomo Condanna pesante

Quel bicchiere di birra usato per colpire al volto uno degli avventori del bar gli è costato decisamente caro. Non solo cinque mesi e dieci giorni di reclusione per le lesioni – aggravate – provocate al povero malcapitato, ma anche 5mila euro che ora dovrà risarcirci – solo una provvisionale dei danni che verranno stabiliti in sede civile – e ulteriori 3900 euro di spese processuali sostenute dall’uomo preso di mira che si era costituito parte civile nel processo. E se non pagherà la provvisionale nell’arco di sei mesi dal passaggio in giudicato della sentenza non otterrà il beneficio della sospensione condizionale della pena. Deve avere tutt’altro che da brindare Giorgio Drago, 44enne di Torrebelvicino che il 3 novembre 2010, in un bar del centro di Schio, aveva ferito Filippo Soldà, 38 anni di Cornedo. Questo stava chiacchierando vicino all’ingresso del locale quando Drago – che non conosceva – si era avvicinato e, pare senza ragione, lo aveva colpito al volto con il boccale pieno di birra che aveva in mano. Soldà era stato prima soccorso da altri avventori poi in pronto soccorso, sanguinante, con escoriazioni al viso giudicate guaribili in dodici giorni. Un’aggressione finita appunto in tribunale, con una condanna.

Altro caso finito in aula quello che ha visto sul banco degli imputati Stefano Visonà, 55enne di Monte di Malo che doveva rispondere di lesioni. Quelle che ha provocato, il 2 ottobre 2013, ad Amedeo Commentale, 52enne di Tezze sul Brenta. Visonà gli aveva piazzato un pugno in pieno volto fratturandogli le ossa del naso. Un ko che gli era costato ventuno giorni di prognosi. Al 55enne è costata invece una condanna a sei mesi di reclusione oltre alle spese processuali.