Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Crisco, arte per l’inclusione sociale Il progetto dell’Unione europea sarà coordinato da Operaestate
Bassano ancora protagonista in Europa con un progetto che, attraverso percorsi artistico-culturali, favorisce l’inclusione sociale. Tramite gli assessorati alla Cultura e alle Politiche giovanile, il Comune si è aggiudicato, in partenariato con altre nove città del continente, un bando per promuovere la coesione fra cittadini. A gestire il progetto, che si chiama Crisco, è Operaestate Festival, poiché il tema su cui dovranno lavorare i bassanesi è quello delle espressioni artistiche.
«È un’iniziativa tutta da costruire, che parte dalla base, per questo cerchiamo bassanesi interessati a condividere l’esperienza che, per quanto riguarda la nostra città, proporrà nel circuito transnazionale le buone pratiche di inclusione a livello artistico e culturale – hanno spiegato Giovanni Cunico e Oscar Mazzocchin, rispettivamente assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili – Come “Dance Well”, che vede i malati di Alzheimer danzare assieme in museo, o “Ci sto affare fatica” che promuove nei giovani la cittadinanza attiva; c’è poi “Spazi Comuni” che coinvolge gli studenti delle superiori in azioni di contrasto dei fenomeni di bullismo, violenza, dell’abbandono scolastico. A queste si aggiungeranno nuovi percorsi da costruire che saranno esportati nella rete delle città partner e viceversa».
I cittadini interessati al progetto avranno tempo fino a domani per candidarsi rivolgendosi all’ufficio di Operaestate (0424.519804) di vicolo Vendramini. L’invito è rivolto a tutti. L’unico requisito richiesto è una forte motivazione che sarà verificata in una sorta di selezione; 18 i posti da coprire, tra singoli, appartenenti al mondo dell’associazionismo no profit, autorità locali e funzionari. «Per la prima volta, un progetto aggrega cittadini espressione di condizioni, età, situazioni e vissuti differenti», ha rilevato Mazzocchin.
L’importo assegnato a Crisco dall’Unione europea è di 150mila euro ed il progetto si svilupperà in due anni. Si inizia da Bassano che ospiterà il primo meeting internazionale, tra il 14 e il 16 marzo, dove si ritroveranno tutti i rappresentanti delle città partecipanti.