Atti osceni davanti alla vigilessa Prende una multa da 10 mila euro

L’episodio lungo la ciclabile di San Lazzaro. Ragazze «scortate»

Pantaloni calati, si masturba lungo la pista ciclabile, vicino ad un albero, non sapendo che la donna verso cui si era girato era una vigilessa fuori servizio.

La donna ha subito contattato il comando (la chiamata è poi stata trasferita al 113) e nel frattempo ha accompagnato, o meglio «scortato» una ragazza che stava sopraggiungendo dal senso opposto, per tutelarla da quel giovane senza ritegno, che senza scrupoli continuava a toccarsi.

È accaduto martedì alle 20,30 a San Lazzaro, lungo la ciclabile tra via Corelli e via Montale e per il 23enne del Bangladesh residente in città è scattata una multa salatissima da 10mila euro per gli atti osceni, testimoniati dal pubblico ufficiale in gonnella che aveva fatto scattare la segnalazione.

«Ma stavo solo facendo la pipì» si è giustificato lo straniero, jeans e camicia addosso, in tasca una carta di soggiorno. L’immigrato si stava allontanando in bici quando i poliziotti della questura sono arrivati sul posto con due volanti, avvicinandosi a piedi e «chiudendo» la via di fuga con l’auto. E il 23enne non l’ha fatta franca. Lui, capendo di essersi messo nei guai, ha improvvisato una sua versione. Peccato che non reggesse: una bugia presto smentita. Regge invece la sua accusa, quella di atti osceni in luogo pubblico, che ha fatto scattare la maxi multa: 10mila euro che dovrà pagare. Solo il mese scorso era finito nei guai un italo-keniota di 28 anni che si era masturbato dentro il duomo di Vicenza, durante la messa del sabato sera.