Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Si prestano le liste, alle 4.20 è pronto in Comune Maroso (Siamo Veneto) Ieri mattina è iniziata la consegna di nomi e simboli. C’è tempo fino a mezzogiorno di oggi. Già 14 formazioni e cinque candidati sindaci pronti
VICENZA La (prima) giornata elettorale inizia ben prima dell’alba. Ore 4.20, chi vuole prendere il posto del sindaco Achille Variati è già davanti a Palazzo Trissino. In corso Palladio non c’è anima viva e dunque l’emozione di Andrea Maroso, candidato sindaco di Siamo Veneto, si riversa sui social: «Stamattina la battaglia contro l’oppressione italica parte da Vicenza con la consegna delle firme per la candidatura a sindaco. Un giorno lo straccio centrale (la bandiera italiana, ndr) sparirà da Palazzo Trissino». Ecco, la prima giornata di consegna delle liste per le amministrative inizia così. Durante tutte le 12 ore di apertura della segreteria generale (dalle 8 alle 20) vengono consegnate 14 liste, in sostegno di 5 diversi candidati sindaco. Fra quelle preannunciate manca all’appello una sola lista, quella in appoggio alla candidata sindaco Franca Equizi (Grande nord) che promette di consegnare tutta la documentazione oggi (alle 12 la scadenza), mentre resta ancora in sospeso la presentazione - o meno - del Movimento cinque stelle.
Ma nelle 12 ore di ieri a Palazzo Trissino è stato un via vai di rappresentanti, segretari di partito, candidati, pure qualcuno che si è portato la famiglia. Maroso, presentatosi per primo alle 4 del mattino, entra alle 8. Ma la sua è una scelta che arriva da lontano: «Cinque anni fa - spiega alcuni di noi indipendentisti sono stati esclusi a causa di settanta firme di persone che già avevano sostenuto altri candidati, questa volta non vogliamo rischiare». In effetti tutte le firme depositate devono essere uniche e se una sigla compare in due liste diver- se è valida solo quella in appoggio alla lista che per prima si è presentata in Comune. Dunque, chi primo arriva meglio alloggia. Dopo di lui ecco Claudio Cicero, portavoce e candidato nell’omonima lista civica a sostegno del candidato sindaco Francesco Rucco (Lega, Fi, FdI e 3 civiche) e poi arrivano Fratelli d’Italia, le civiche in sostegno a Otello Dalla Rosa (Pd e 4 civiche), il Pd, per chiudere con la lista di Potere al Popolo. Alle 13 sono state depositate 7 liste. Alle 20 i simboli sono 14. Tutti recano un plico di documenti che dopo il primo vaglio da parte della segreteria generale del Comune andrà alla commissione secondariale, la quale entro lunedì darà il responso definitivo di chi sarà in corsa il 10 giugno e chi - eventualmente - non ci sarà. Solo dopo, il campo di battaglia (elettorale) sarà definito.
Il primo Maroso: «Cinque anni fa esclusi per 70 firme, vogliamo evitare lo stesso problema»