Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
«Bretella, il Comune tenga fede al cronoprogramma dei lavori»
Sessantadue giorni dall’inizio dei lavori per la bretella dell’Albera e comitato di residenti che torna ad appendere striscioni e cartelloni. Le scritte che chiedono di togliere i mezzi pesanti da strada Pasubio sono tornati, in questi giorni, lungo la provinciale 46 «del Pasubio»: appelli alle istituzioni a tenere fede alle promesse posizionati dal comitato dell’Albera, che da anni tiene un faro puntato sull’infrastruttura a nord di Vicenza. «Sono passati sessantadue giorni dall’inizio dei lavori - dichiara il portavoce del comitato, Gianni Rolando - ed è ancora in corso la prima fase di bonifica bellica. La nostra azione mira solo a sollecitare il più possibile il rispetto del cronoprogramma, visto che i continui passaggi di mezzi pesanti portano a incidenti come quello accaduto ieri». Dopo l’inizio dei lavori, a metà di marzo, il cantiere si trova nella prima di quattro fasi, quella in cui è prevista la bonifica ordigni bellici, la posa delle reti e la creazione dei percorsi per i mezzi di trasporto materiale. Secondo Anas, la nuova strada da viale del Sole a Costabissara dovrà essere realtà entro la fine del 2019: in quell’occasione sarà inaugurata un’arteria da 5,2 chilometri con una corsia per senso di marcia, un viadotto e diverse rotatorie all’altezza dello svincolo di Costabissara. L’opera, finanziata con 92 milioni di euro, rappresenta il primo stralcio del «completamento della tangenziale di Vicenza» e prevede anche la bretellina verso la base Usa “Del Din”».