Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Giro di vite su sicurezza e traffico: altre 14 telecamere e due autovelox
Gli «occhi elettronici» diventano 39. Le installazioni partono da piazzale Terraglio
In strada Alcune riprenderanno gli incroci
Si rinnova e si allarga il sistema comunale BASSANO di videosorveglianza. Sono in arrivo altre 14 telecamere che si aggiungeranno alle attuali 25, alcune delle quali, obsolete, sono in fase di sostituzione con modelli di ultima generazione, a 360 gradi e con immagini meglio definite. Entro la fine dell’anno, quindi, sul territorio vigileranno 39 occhi elettronici tutti collegati con la centrale operativa della Polizia locale di via Vittorelli, che a sua volta è in fase di potenziamento.
I nuovi dispositivi andranno a coprire altri punti sensibili del centro storico che ora sfuggono alle inquadrature, e la prima cintura urbana. La selezione dei luoghi si è basata sulle segnalazioni dei cittadini, dei comitati di quartiere o delle forze dell’ordine per frequentazioni sospette, dove sono soliti ritrovarsi gruppi di persone dai comportamenti sopra le righe o che sfociano in atti di vandalismo. «Le nuove dotazioni inizieranno in estate: si comincia da piazzale Terraglio dove saranno posizionate due telecamere: una terrà sotto controllo l’area del belvedere che si affaccia verso il Brenta e servirà anche a scoraggiare i malintenzionati che gettano oggetti nella zona sottostante – anticipa l’assessore alla Sicurezza Angelo Vernillo – l’altra invece vigilerà sul lato opposto. Altri due obiettivi elettronici sorveglieranno la zona del Tempio Ossario e di piazzale Cadorna: uno puntato su viale XI Febbraio, l’ufficio postale e aree limitrofe; il secondo monitorerà i movimenti verso via Verci e l’imbocco da nord di viale De Gasperi». Sarà inoltre ripresa l’area situata all’incrocio fra discesa Brocchi e via Roma e implementata la vigilanza tecnologica in piazzale Trento. Anche il controllo esterno della stazione ferroviaria sarà rinforzato da una seconda videocamera, così come piazza Garibaldi. Un dispositivo sarà installato in quartiere Firenze, vicino alla rotatoria rionale, un altro in piazzetta Angarano poco prima dell’accesso da ovest al Ponte degli Alpini. Sotto gli occhi elettronici finiranno anche viale dei Martiri all’intersezione fra via Barbieri e piazzetta Zaine, e l’incrocio tra via Sant’Anna e discesa Margnan. «Sei apparecchi andranno a sostituire quelli già esistenti ma superati o malfunzionanti - ricorda Vernillo mentre cinque sono già stati rimpiazzati. Entro novembre, avremo una rete di videosorveglianza efficiente e diffusa in tutta in tutto il centro cittadino». In arrivo anche due nuovi speed check, le colonnine che contengono all’interno l’autovelox per la rilevazione della velocità degli automezzi in transito. Uno sarà installato nei pressi di Villa Serena, in via San Giorgio. L’altro vicino alla rotatoria tra le vie Colombo e Carpellina in prossimità della quale il Comune ha previsto altre misure per mettere in sicurezza l’incrocio che è spesso teatro di incidenti, anche gravi, e di uscite di strada di automezzi. «Si trova su un rettilineo dove si tende a premere l’acceleratore - osserva il sindaco Riccardo Poletto - Posizioneremo delle barriere a terra che al passaggio produco segnalazioni acustiche e stiamo ripensando il rondò».