Carolina Orlandi racconta il padre David Rossi: tra ricordi e indagini

«All’inizio buttarsi nei ricordi è stata una violenza. Ma anche rivedere le immagini del volo di David filmate dalle telecamere di sorveglianza lo era stato. Poi scrivere è diventata una cura». A dirlo è Carolina Orlandi, figlia David Rossi, responsabile dell’area comunicazione del Monte dei Paschi di Siena, precipitato dalla finestra del suo ufficio nella storica sede della banca, nel pieno dello scandalo bancario. Carolina Orlandi ha voluto raccontare la storia del padre nel libro «Se tu potessi vedermi ora. La storia di David Rossi raccontata da chi gli era accanto» (Mondadori, 2018), opera che presenterà al pubblico mercoledì, alle 18, alla libreria Ibs Libraccio di Padova. «Ho cominciato questo libro con rabbia e l’ho finito con consapevolezza. Ho trovato il buono in questa vicenda – ha spiegato l’autrice - rimanere incazzata a vita sarebbe servito a poco. Così ho ridato dignità a David e spero di aver fatto prendere coscienza ai lettori. Ho capito che i casi giudiziari arrivano di più se raccontati attraverso le storie delle persone e non solo con le carte processuali». Il libro è il racconto di David visto dall’interno della famiglia, come padre e come marito, delle sue passioni e soprattutto dei fantasmi che lo circondavano nei giorni prima della fine. La ricostruzione minuziosa delle indagini giudiziarie si mescola ai ricordi personali, la disamina di ogni particolare fuori posto si fonde con l’elaborazione impossibile di un lutto, il silenzio di una città come Siena e la crudeltà del mondo.