Vazzoler, spunta il Varese calcio

Si carica di attese l’interrogatorio cui lunedì sarà sottoposta Elena Manganelli, 42enne padovana in carcere da una settimana. Arrestata con l’ex compagno Alberto Vazzoler, ex dentista ed ex guru della new economy, e altre tre persone con l’accusa di aver riciclato soldi frutto di reati finanziari depositati in Svizzera da cittadini italiani (si parla di 46 milioni). La speranza del pm Roberto D’Angelo e del colonnello Vittorio Palmese, a capo del nucleo polizia economico finanziaria della Finanza di Padova, è che la Manganelli possa far luce anche sul ruolo di un altro arrestato, Marco Suardi, 52enne bergamasco, nella compravendita del Varese Calcio nella cui sede si trovavano entrambi al momento dell’arresto mentre era in corso la trattativa per il passaggio di proprietà. La società si è detta estranea. L’inchiesta intanto si allarga: Bergamo e Genova stanno indagando su una decina tra imprenditori e cooperative sospettate di reati finanziari e di aver nascosto soldi in Svizzera. Intanto si è detto disposto a collaborare anche un altro degli indagati, lo svizzero Albert Damiano che, dal carcere di Napoli, ha chiesto di essere trasferito a Padova, dove incontrerà il pm.