Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
La mischia è gigantesca ma non è da Guinness
Fallisce l’assalto al record della ROVIGO mischia di rugby più grande del mondo, stabilito in Nuova Zelanda. C’era bisogno di 1800 persone ma ieri, sul prato dello stadio Battaglini di Rovigo, ne sono arrivate «soltanto» 1630.
Il miraggio di salire ROVIGO sul tetto del mondo, con la mischia da record, è durato un paio d’ore. Poi Rovigo si è risvegliata dal sogno. Sul prato del «Battaglini» c’erano «solo» 1630 persone. E non le 1800 che servivano a battere il «Guinness» fatto registrare in Nuova Zelanda, con 1758 persone abbracciate in una mischia regolare. Sulla carta, nei giorni scorsi, all’evento di apertura dell’«Automaster Rugby Festival», si era iscritto il numero perfetto di partecipanti per ottenere il primato ma alla fine circa il 20 per cento non si è presentato. Rovigo comunque la mischia l’ha fatta lo stesso. Alle 20.30 l’inizio ufficiale del «Guinness World Record» è stata pronunciata la fatidica frase di ingaggio della mischia: «Bassi, lega via». Una mischia regolare di seconda e terza linea con tanto di introduzione di un mediano di mischia e tallonaggio del primo numero due. Formata in tutto da tre lunghe file rosse e blu che hanno colorato il tempio del rugby italiano. Per conteggiare i partecipanti è stato utilizzato un drone (chiamare un giudice del GWR dall’Inghilterra sarebbe costato troppo: 10mila euro...). Nonostante la delusione per il mancato raggiungimento dell'obiettivo la festa non è mancata. Mamme, papà, bambini, i giocatori della