Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
«Impossibile evitare quella moto» Il giudice assolve l’automobilista
L’automobilista che usciva dal parcheggio non avrebbe potuto evitare il contatto con la moto, che arrivava a velocità sostenuta dopo un sorpasso e che aveva finito per schiantarsi contro la fiancata dell’auto: per il 76enne Adriano Sinigaglia la Kawasaki era risultata visibile solo quando era ormai troppo tardi, come ha spiegato l’avvocato Marco Dal Ben ieri in aula. Una linea difensiva accolta dal giudice, che ha assolto perché il fatto non sussiste il pensionato di Torri di Quartesolo, finito a processo per la morte di Mirko Varotto, 33enne di Quinto Vicentino, per il tragico incidente avvenuto il 3 aprile 2015 lungo strada Ca’ Balbi a Vicenza. La vittima, sposato e padre di una bimba di 4 anni, aveva comprato la moto solo 15 giorni prima. Altro incidente mortale è avvenuto domenica mattina a Cornedo Vicentino, lungo la provinciale Priabonese: uno scontro frontale tra auto, costato la vita ad uno dei conducenti, Silvio Zarantonello, 69 anni, di Trissino, che avrebbe sbandato, forse per un malore. La procura ha aperto un’inchiesta per omicidio stradale e indagato come da prassi l’automobilista della seconda auto, per appurare le responsabilità della tragedia.
La procura Intanto si indaga sull’incidente mortale di domenica a Cornedo