Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Tavoli, stoviglie e scarpe tra gli alberi: una favela a San Pio X
VICENZA Tavoli circondati da sedie in mezzo ai cespugli, mucchi di detriti di legno, rifiuti, scarpe, stoviglie, divani e stendibiancheria che fanno capolino fra le foglie. «In via Giuriato, nel verde a poche decine di metri dalle piscine di San Pio X, c’è una baraccopoli, una vera e propria favela» denunciano dall’associazione Vicenza ai vicentini, che alle ultime amministrative nel capoluogo ha appoggiato la coalizione di centrodestra che ha vinto. E proprio in risposta, il sindaco Francesco Rucco assicura che «aumenteranno gli sgomberi».
L’associazione civica ha pubblicato su Facebook un video del «viaggio» nell’area verde, una proprietà privata (aperta) in via Giuriato poco lontano dall’impianto natatorio e invaso da sterpaglie. A pochi metri dall’ingresso, fra i cespugli, spuntano le sedie e i tavoli, oltre a una baracca di mattoni senza porte ma apparentemente abitata: all’interno ci sono suppellettili e un banco da palestra, con l’asta dei pesi pronta per essere sollevata. «Siamo intervenuti su segnalazione di un residente, e abbiamo scoperto che qui c’è una vera baraccopoli. Riteniamo sia abitata da almeno una decina di persone – dichiara Stefano Boschiero, di Vicenza ai vicentini –, questa occupazione va avanti da più di un anno, con persone di fatto stanziali. Quando siamo entrati noi non c’era nessuno, fra i residenti ci sono varie ipotesi: semplici vagabondi, migranti nordafricani che di giorno stanno a Villa Tacchi, oppure rom. Comunque sia, se prima la cosa era tollerata ora fra i residenti c’è preoccupazione: ci sono stati dei furti alla ricicleria di via Giuriato». Boschiero e gli altri membri dell’associazione stanno cercando di risalire ai proprietari dell’area: «Una tale situazione di degrado a poca distanza dalle piscine, frequentate ogni giorno da mamme e bambini, non è accettabile».
A stretto giro, il primo cittadino proprio in relazione a questo caso garantisce che la forza pubblica procederà con più frequenza a sgomberare «aree di degrado che, durante la notte, diventano ritrovi di persone che di giorno delinquono». Qualche giorno fa in via Frescobaldi le forze dell’ordine hanno sgomberato un’area simile, un edificio occupato da abusivi. «Vicenza – aveva dichiarato nell’occasione il sindaco - non può accettare che edifici dismessi diventino rifugi malsani per gruppi di abusivi. L’azione congiunta e coordinata tra le forze dell’ordine è la miglior arma contro il degrado, insieme alla riqualificazione urbana di cui la mia amministrazione intende farsi promotrice».