Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Pasta Zara, ricavi a 15 milioni in giugno Vertice in Regione con Veneto Sviluppo
TREVISO Pasta Zara, i conti sono in leggero miglioramento e questo dovrebbe agevolare anche la messa a punto di un piano industriale che possa accontentare i creditori ed il Tribunale di Treviso alla scadenza del concordato preventivo, il prossimo 8 ottobre. Di questo si è parlato ieri, a Treviso, nella sede di Unindustria, in un vertice al quale hanno partecipato i massimi esponenti dell’azienda e le organizzazioni sindacali delle tre regioni in cui hanno sede gli stabilimenti del gruppo – Veneto, Friuli Venezia Giulia e Lombardia – oltre alle segreterie provinciali ed alle rappresentanze sindacali interne. Secondo quanto riferito dai sindacati stessi, la produzione di Pasta Zara a giugno sarebbe cresciuta ancora e così il fatturato, arrivato a 15 milioni di euro circa, contro i 13 di maggio dichiarati nella relazione periodica trasmessa al tribunale. Nello stesso tabulato si evince un Ebitda di 142 mila euro. Gli amministratori hanno anche comunicato gli effetti di una politica di contenimento dei costi nei ruoli apicali assicurando il mantenimento di ogni singola posizione lavorativa nel segmento produttivo. Questo mentre si attende l’incontro fissato per il 24 luglio a Palazzo Balbi con l’assessore regionale al lavoro, Elena Donazzan. Per quella data sarà forse possibile comprendere anche se e in che modo la finanziaria regionale Veneto Sviluppo intenda intervenire sulla vicenda. Un argomento che dovrebbe essere anche nell’agenda del fondo «Giano», architettato da Gianni Mion con la mission precisa di soccorrere imprese di elevato valore industriale ma condizionate da indebitamenti non sopportabili in modo autonomo.