Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Nomadi, primo intervento nella zona rossa e due denunce
VICENZA Due denunce penali in zona est e la promessa di «maggiori controlli» anche in altre aree della città. A meno di un mese dalla proroga concessa dall’amministrazione sulla «zona rossa» vietata ai nomadi, ecco la prima violazione. Ieri mattina, infatti, la polizia locale è intervenuta con 3 veicoli (e un carro-attrezzi) in via Scolari, dove i vigili avevano ricevuto segnalazioni della presenza di alcuni camper di nomadi in sosta. L’area, adiacente al centro commerciale Palladio, rientra nella zona rossa istituita a gennaio dalla precedente amministrazione di centrosinistra e confermata con proroga al 30 novembre dall’attuale Giunta di centrodestra guidata dal sindaco Francesco Rucco. Finora non erano state segnalate violazioni al provvedimento tanto che le prime sono arrivate ieri: il sopralluogo di prima mattina ha permesso agli agenti di polizia locale di identificare quattro camper di altrettante famiglie che sostavano in via Scolari. All’arrivo dei vigili, tutti i mezzi si sono trasferiti al di fuori dell’area vietata ai nomadi senza la necessità di mettere in moto il carroattrezzi e per due dei proprietari dei mezzi è arrivata la denuncia, come previsto nel provvedimento del Comune, mentre a una terza persona, non rintracciabile, è stata notificata l’ordinanza dell’amministrazione.
Il divieto fissato dal Comune impedisce alle roulotte e ai veicoli di stazionare sui parcheggi, nelle aree pubbliche e lungo la strada nella maggior parte del territorio abitato del capoluogo. Il provvedimento arriva dopo una serie di ordinanze ad-hoc, zona per zona, firmate dall’ex-sindaco Achille Variati nel corso di tutto il 2017. Meno di un mese fa l’azione del nuovo primo cittadino, che non solo ha confermato il provvedimento ma ne ha pure allargato le maglie a comprendere alcune vie in zona Fiera, in Riviera berica e a Sant’Agostino. «Nei primi giorni di luglio - dichiara Rucco - c’era stato un altro intervento fuori dalla “zona rossa” oggetto dell’ordinanza e precisamente a Maddalene, per far rimuovere mezzi in uso a nomadi. Stiamo monitorando il territorio e ci stiamo concentrando su alcune zone della città, per contrastare il fenomeno della sosta abusiva che determina una situazione di grave degrado e notevole disagio per i cittadini. Nelle prossime settimane, come avvenuto in via Frescobaldi, metteremo in campo operazioni similari sempre a est di Vicenza dove abbiamo maggiori segnalazioni di insediamento di famiglie nomadi».