Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
«Qui non si molla un centimetro»
L’esordio del L.R. Vicenza con l’Asd 7Comuni soddisfa Colella: «È un gruppo collaudato: bene Giacomelli, Bianchi e Curcio». Mercato, stretta sul centravanti
VICENZA Oltre mille tifosi, sotto una pioggia battente, hanno assistito al debutto stagionale del nuovo L.R. Vicenza Virtus che domenica allo stadio di Asiago ha sconfitto 12-0 l’Asd 7 Comuni.
Al termine del match il tecnico Giovanni Colella ha manifestato la sua soddisfazione per come sta procedendo il lavoro in ritiro e in particolare per l’inserimento dei nuovi. «Giacomelli e Bianchi sono stati bravi a proporsi nel modo giusto in un gruppo collaudato. In campo Stefano ha fatto intravedere quanto può essere utile alla squadra, ma nel complesso sono contento perché a parte un lieve affaticamento muscolare per Pasini e per Solerio tutti stanno bene e stanno lavorando con la massima dedizione». Un undici che, pur in un test amichevole e contro un avversario modesto dal punto di vista tecnico, ha mostrato di non mollare mai. «La gente di Vicenza vedrà che questa squadra darà sempre tutto in campo — ha precisato Colella — dal punto di vista tattico abbiamo il grande vantaggio di partire da una base collaudata e questo ci rende meno complicato il lavoro e l’inserimento dei nuovi. Curcio? È arrivato il giorno prima della partita e non si è quasi mai allenato con i compagni, ma ho voluto inserirlo subito per accelerare il processo di inserimento di un giocatore che conosco bene, bravo in campo e professionale anche fuori».
Doti che sono fondamentali per far parte di questo gruppo e che Colella sottolinea molto chiaramente. «Non abbiamo fretta nel prendere i giocatori che possono rinforzare questo organico, manca un mese alla fine del mercato e perchè soprattutto oltre che bravi calciatori cerchiamo anche uomini con determinate qualità umane. Per questo la scelta è fatta con attenzione e con oculatezza, senza farci prendere dalla fretta». I tifosi vicentini, che nonostante la giornata fredda e piovosa hanno gremito le tribune dello stadio di Asiago, chiedono rinforzi e sperano nell’arrivo a breve di un bomber e di un forte centrocampista. I nomi sono quelli del centravanti della Cremonese Andrea Brighenti, ormai da un mese nel mirino della società di via Schio. L’intesa finora non è stata raggiunta, nonostante la Cremonese sia disponibile a versare a Brighenti un sostanzioso incentivo all’esodo. Il nodo resta il valore dell’ingaggio e la durata del contratto che il centravanti della Cremonese chiede al club di via Schio. Richiesta che al momento è fuori budget, così in alternativa resta viva la pista che porta ad Umberto Eusepi che il Pisa vuole cedere: per farlo è disponibile a mettere mano al portafoglio contribuendo in maniera importante all’ingaggio. Eusepi sta valutando l’offerta, mentre resta possibile anche la candidatura dell’ex Filip Raicevic che è apprezzato da tempo dal diesse Seeber.
A centrocampo, l’intesa saltata per Emmanuel Cascione ha lasciato scoperto il ruolo di mediano davanti alla difesa con Michele Troiano che resta il preferito dello staff tecnico vicentino. La distanza tra domanda ed offerta non è minima ma neppure incolmabile e con uno sforzo da parte di entrambe le parti, l’intesa (che dovrà essere su base biennale) può essere formalizzata nei prossimi giorni.