Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Linee programmatiche primo consiglio-fiume
Dall’opposizione 64 ordini del giorno
VICENZA Botta e risposta fra i consiglieri, una seduta-fiume e un’opposizione che mette sul piatto la sua prima azione forte, con 64 ordini del giorno che costringono i consiglieri a una seduta di oltre sette ore.
Il secondo consiglio comunale dell’era Rucco, ieri, ha riproposto lo scenario di tensione fra maggioranza e opposizione. Sia chiaro, non c’è stato alcuno scontro o tono eccessivo ma un filo rosso di battute, dichiarazioni, prese di posizione e critiche che ha tenuto banco per tutta l’assise. Senza contare l’azione messa in campo dalle minoranze, che poco dopo il via alla seduta presentano 64 ordini del giorno. Tradotto: una (piccola) manovra ostativa. Servirà un vertice dei capigruppo (con una pausa durata un’ora e mezza) per delineare un accordo fra le parti, che prevede la riduzione a 48 ordini del giorno di cui solo 18 approvati dalla maggioranza. Si va avanti così fino a notte.
Nel dibattito politico, il documento era stato presentato da Rucco, che aveva lanciato messaggi e delineato prospettive: «Serve un nuovo metodo di governo per una città che cambia - dichiara Rucco - un numero nettamente inferiore di parole rispetto alla precedente amministrazione e di un numero nettamente superiore di fatti concreti». E poi un accenno al lascito della Giunta precedente: «Ci hanno lasciato una macchina scassata e per questo il nostro programma subirà qualche ritardo». A rispondergli è il capogruppo Pd Otello Dalla Rosa: «Con questo programma si vola così basso che si rischia di schiantarsi. È un programma degli anni Novanta, che non tiene conto di quanto è mutato lo scenario urbano e che propone obiettivi generici, dai quali sarà facile derogare». Quindi il dibattito in aula, con le prese di posizione dell’opposizione di centrosinistra: «Avete paura di volare» interviene Giovanni Rolando (Pd); «Non abbiamo paura di volare ma non abbiamo neanche paura di lavorare» ribatte la capogruppo Simona Siotto (#Ruccosindaco).