Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Pasta Zara, vertice con Veneto Sviluppo
VENEZIA Al tavolo c’era Fabrizio Spagna, presidente di Veneto Sviluppo, la società finanziaria partecipata al
51% dalla Regione Veneto. Mancava l’assessore al lavoro Elena Donazzan per motivi di salute, mentre c’erano i vertici di Pasta Zara, con il presidente Furio Bragagnolo e l’amministratore delegato, il manager proveniente da
3X Capital Angelo Rodolfi, chiamato a ristrutturare il debito. Michele Gervasutti, rappresentante sindacale degli alimentaristi, era presente all’incontro, durato circa un’ora e mezza nella sede della Regione. «A breve ci saranno novità nel rapporto tra l’azienda e Veneto Sviluppo, ma al momento non abbiamo certezze da comunicare», ha detto il sindacalista. «Abbiamo in calendario un altro incontro il 30 luglio, nella sede degli industriali a Treviso, ma forse sarà rinviato a dopo l’estate. L’azienda lavora bene, gli ordini sono in crescita. L’unico problema è il macigno di debiti che la sta schiacciando». Lo scenario quindi resta confermato: secondo quanto riferito dai sindacati stessi, la produzione di Pasta Zara a giugno sarebbe cresciuta ancora e così il fatturato, arrivato a 15 milioni di euro contro i 13 di maggio, dichiarati nella relazione periodica trasmessa al tribunale. Gli amministratori avevano anche comunicato gli effetti di una politica di contenimento dei costi nei ruoli apicali assicurando il mantenimento di ogni singola posizione lavorativa nel segmento produttivo. Dunque, il problema adesso è legato alla liquidità e alle modalità con cui la finanziaria regionale Veneto Sviluppo potrebbe intervenire nella vicenda, probabilmente in abbinata con il fondo «Giano».