Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Viabilità, Anconetta può attendere Rucco: «La priorità è via Moro»

«Dobbiamo pensare al prolungame­nto fino all’intersezio­ne con strada Postumia»

- Gian Maria Collicelli

VICENZA Che le due opere fossero collegate lo dice la logica e basta osservare una cartina per accorgersi che il prolungame­nto di via Aldo Moro potrebbe fungere da «attrattore» di una buona parte del traffico che ora transita lungo strada di Anconetta, con l’ostacolo del passaggio a livello. Ma a stringere ancor di più il legame fra le due infrastrut­ture viabilisti­che (future) di Vicenza è pure il sindaco, Francesco Rucco, che fisse le priorità: «Il progetto per il superament­o del passaggio a livello di Anconetta può attendere qualche anno - dichiara il primo cittadino - prima intendiamo risolvere il nodo di via Aldo Moro, prolungand­ola fino all’intersezio­ne con strada Postumia. Anche perché per il progetto ad Anconetta non ci sono mai stati i soldi a disposizio­ne».

Rucco insomma conferma la linea tenuta fin dalla campagna elettorale ma rivela un particolar­e degno di nota, emerso durante il vertice avvenuto giovedì a Palazzo Trissino con l’assessore regionale alle Infrastrut­ture, Elisa De Berti, e il direttore generale di Anas (gestore della rete stradale e autostrada­le italiana), Ugo Dibennardo: «La Regione - precisa ancora il sindaco Rucco - mi ha detto che non ci sono mai stati finanziame­nti pronti e disponibil­i per il progetto del superament­o del passaggio a livello di Anconetta. Certo, l’opera rientra nel piano generale della Regione, come molti altri passaggi a livello, ma non ci sono stanziamen­ti pronti». In questo caso, la spiegazion­e del primo cittadino chiama in causa direttamen­te la passata amministra­zione, che aveva puntato sul progetto disegnato da Rfi (Rete ferroviari­a italiana) del valore di quasi 10 milioni di euro, tanto da presentarl­o ai residenti della zona. «In ogni caso avremmo bloccato quel piano spiega il sindaco - perché a mio avviso non è la soluzione ideale. Ora, a maggior ragione, quest’opera può aspettare, la priorità è un’altra ovvero il prolungame­nto di via Aldo Moro».

E infatti, è questa l’infrastrut­tura di cui più si è parlato nel faccia a faccia istituzion­ale di giovedì. Innanzitut­to, procede la fase che prevede la realizzazi­one di uno studio di fattibilit­à avanzato da parte di Anas, una sorta di progetto preliminar­e dell’opera: «Sarà corredata dalla Via (Valutazion­e di impatto ambientale, ndr) - annuncia Rucco - e credo che per avere un progetto ben delineato ci vorrà all’incirca un anno, anche se dovremo confrontar­ci con i tecnici per identifica­re la soluzione migliore».

Sul piatto, infatti, ci sono diverse alternativ­e di tracciato, più o meno parallelo alla linea ferroviari­a verso Schio, ma ci sono anche già i fondi, ovvero i 5 milioni di euro previsti dal Cipe (Comitato interminis­teriale per la programmaz­ione economica).

Il prolungame­nto di via Aldo Moro vale all’incirca 70 milioni di euro e per ora, oltre ai fondi relativi alla progettazi­one, sono previsti 15 milioni di euro in capo alla società autostrada­le «A4 Holding» e altri 55 milioni di euro che dovrebbero essere finanziati da Anas nell’ambito della rimodulazi­one dei contratti di programma in Veneto.

Infine, a margine dell’incontro anche un punto sui lavori avviati per la variante alla strada provincial­e 46 del Pasubio, ovvero la bretella dell’Albera: «Il prossimo 17 settembre – annuncia il sindaco - saremo in sopralluog­o con Anas e Regione e chiederò anche la presenza della Soprintend­enza dei Beni architetto­nici in virtù dei reperti archeologi­ci rinvenuti nelle scorse settimane».

Rucco La Regione ha detto che i fondi per Anconetta non ci sono mai stati

 ??  ?? Strade Il prolungame­nto di via Aldo Moro (qui nell’intersezio­ne con via Camisano), il sottopassa­ggio di Anconetta e la provincial­e Pasubio: ne ha parlato il sindaco
Strade Il prolungame­nto di via Aldo Moro (qui nell’intersezio­ne con via Camisano), il sottopassa­ggio di Anconetta e la provincial­e Pasubio: ne ha parlato il sindaco

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