Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Passeggiate nel castello degli Ezzelini «Il turismo cresce, apriamo la città»
Da ieri il camminamento è accessibile. Il Comune ne ha affidato la gestione a Sis
Dopo i numerosi tentativi succedutisi negli anni di aprire il camminamento attorno al Castello degli Ezzelini, l’amministrazione avrebbe individuato una soluzione duratura nel tempo.
Da ieri, il percorso che costeggia la doppia cinta medievale è fruibile tutti i giorni, ad eccezione del martedì. Turisti e bassanesi possono ora passeggiare tra la storia, ammirandone le bellezze, dalle 8 alle 19 (orario continuato) e godere del panorama mozzafiato che si apre sulla valle del Brenta e verso l’arco montuoso. «Non si tratta di un esperimento - tiene a precisare l’assessore alla Promozione del territorio Giovanni Cunico ma di una soluzione definitiva». A renderla possibile, l’affidamento al personale della municipalizzata Sis del servizio di apertura, chiusura e di pulizia del luogo.
«I sistemi adottati in passato non garantivano la continuità di poter fruire di questa opportunità che invece merita di essere vissuta - spiega Cunico - Serviva insomma una gestione ad impostazione aziendale per lanciare il sito. Ci siamo perciò appoggiati alla società del Comune dalla quale dipende il personale che svolge servizio di biglietteria e di sorveglianza del museo e allo sportello delle informazioni turistiche. E infatti, il camminamento seguirà lo stesso orario di apertura dei musei, con riposo il martedì poiché, stando alle statistiche, molti di coloro che scelgono la nostra città come meta di viaggio si fermano dal sabato al lunedì».
Sempre la Sis avrà anche il compito di tenere pulito e in ordine il percorso al quale si accede dal Corpo di guardia dell’antica fortezza. Che per essere valorizzata, a breve, ospiterà piccole animazioni e visite guidate.
«L’obiettivo è di promuovere i luoghi simbolo della città - anticipa l’assessore Cunico attraverso attività di carattere didattico. Ora che anche piazza Castello è libera dalle autovetture saranno organizzate iniziative di carattere culturale».
Il percorso attorno al maniero ezzeliniano, recuperato alcuni anni fa con un consistente intervento, diventa a pieno titolo uno dei luoghi turistici della città.
Un nuovo tassello che va ad incrementare l’offerta ai visitatori che scelgono di fare tappa Bassano. Secondo l’assessore Cunico, l‘estate 2018 sta regalando grandi soddisfazioni sul fronte turistico. «Il movimento è in crescita -assicura - Dati al momento non ne abbiamo, ma la percezione è positiva. Al punto che all’ufficio turistico, a sorpresa, abbiamo esaurito tutte le guide sulla città ed è in corso la ristampa».
Dallo Iat, situato nel complesso museale di piazza Garibaldi, le operatrici confermano il dinamismo del settore. A rivolgersi a loro per avere informazioni su cosa vedere in centro e nei dintorni sono perlopiù famiglie, coppie, piccoli gruppi, suddivisi tra italiani e stranieri, in particolare tedeschi e inglesi che, sulla rotta delle spiagge dell’Adriatico o delle città d’arte del centro Italia, fanno sosta a Bassano per qualche giorno. In costante crescita anche il turismo legato alla bicicletta e quello culturale, fra le mostre come Abscondita, e gli spettacoli di Operaestate Festival.
Cunico In questa estate si vedono molti turisti: esaurite le guide