Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Ex ospedale, un angolo di città che rinasce
Parte la riqualificazione: accoglierà il centro territoriale per la mobilità sostenibile e la ciclofficina del Fiab
Via alla riqualificazione dell’area del vecchio ospedale; che non sarà più solo un parcheggio, ma diventerà il centro territoriale della mobilità sostenibile, con servizi per bassanesi e turisti. Sarà il cuore green della città.
S’inizia dopo le ferie con il primo stralcio di lavori del progetto, che prevedono il recupero parziale dell’ex ospedale (si tratta dell’ala storica) risparmiato dalla demolizione. Con una spesa di 120mila euro saranno sistemati alcuni locali al piano terra, dove entro la fine dell’anno vi troverà posto lo sportello mobilità e servizi del Comune e della Sis, società municipalizzata che gestisce i parcheggi pubblici a pagamento e il verde. «L’abbiamo pensato come ad un ufficio informazioni sulla mobilità e sosta, per gli abbonamenti dei park comunali e per ricevere assistenza», spiega Denis Bordignon, amministratore di Sis.
In altri locali adiacenti si trasferirà la sede cittadina della Fiab, Federazione italiana amici della bicicletta, con la sua frequentata ciclofficina, oggi in funzione tra le vie Matteotti e Gamba. Si tratta di un punto di riferimento per tutto ciò che riguarda le due ruote. Oltre a fornire un valido supporto nella riparazione di velocipedi rotti - chiunque può usufruire dell’opportunità - raccoglie quelli donati o recuperati; rimessi in sesto, vengono poi assegnati alle famiglie bisognose. «Oggi la ciclofficina risulta sacrificata, per spazi e per posizione - rileva l’assessore alla Mobilità Roberto Campagnolo -. Traslocherà in una sede più adeguata e facilmente raggiungibile, inserita in un contesto strategico».
All’esterno dell’ex palazzina ospedaliera, sarà realizzata una bici stazione con servizi di ciclo noleggio, ciclo park e stazioni di ricarica elettrica per auto, moto e bici. «Utili soprattutto ai turisti e ai fruitori della vicina stazione ferroviaria o quella dei bus», fa notare Campagnolo. In programma anche l’attivazione di car sharing (uso di un veicolo su prenotazione) e di car pooling (utilizzo di un automezzo da parte di più persone che percorrono lo stesso tragitto) sia per l’utenza privata che per le aziende.
Nel lungo termine, invece, gli obiettivi sono più ambiziosi e prevedono nuovi servizi per l’utenza, come l’apertura di un ristoro-info point. Anche il verde sarà rinnovato. C’è un progetto di recupero e valorizzazione del giardino delimitato dal chiostro dell’ex ospedale. «Saranno messe a dimora nuove piante e ridefinite le aree per renderle funzionali ad attività libere - anticipa Bordignon - mentre le superfici degradate delle pareti esterne del complesso, che oggi rappresentano un brutto colpo d’occhio, saranno coperte da grandi tabelloni per la promozione di eventi culturali cittadini, in particolare le mostre allestite al museo civico». Insomma, un pezzo di città che rinasce.
Dentro
Dopo agosto via al primo stralcio: 120 mila euro per sportello mobilità e uffici Sis
Fuori
All’estern o ci sarà la stazione bici: ciclo noleggio, ciclo park e punti di ricarica elettrica