Usa l’escavatore per rubare le piante a casa dell’ex

Trissino, denunciato un uomo con il figlio. A Vicenza la cena finisce con lancio di bicchieri

VICENZA La casa dell’ex moglie gli viene tolta e viene affidata all’istituto vendite giudiziarie, lui va con una ruspa e tenta di sradicare le piante secolari dal giardino, per portarsele via. Protagonisti dell’anomalo furto a Trissino sono un 51enne e il figlio 23enne. I militari della stazione di Longare sono intervenuti denunciando i due, che risiedono a Brogliano, per furto aggravato in abitazione. Padre e figlio sono andati a casa della ex moglie e madre, abitazione ora sequestrata dall’istituto che ha sede proprio a Longare, danneggiandone pesantemente gli spazi verdi esterni: i danni sono stimati in almeno 4mila euro. Un’analoga denuncia è partita nei giorni scorsi nei confronti di un 43enne albanese, domiciliato in una casa a Tezze sul Brenta: anche lui prima di lasciarla all’istituto di Longare si è portato via beni mobili. Una terza denuncia per furto aggravato è partita verso un 40enne del Bangladesh domiciliato a Montecchio Maggiore: dalla casa, pignorata dall’istituto di Longare, l’uomo ha fatto sparire la caldaia.

Un’altra denuncia, in questo caso per truffa in concorso, è stata fatta partire dai carabinieri di Lonigo verso un 42enne di Milano e una 68enne di Locate Varesino. I due avevano pubblicato sul sito di vendite online www.subito.it l’annuncio di due ventilatori, per i quali avevano concordato un prezzo con un 30enne di Sarego. Questi ha anticipato parte della cifra con una ricarica Postepay, dopodiché i due truffatori si sono resi irreperibili.

Ma le liti fra ex hanno interessato anche la questura.

A Vicenza domenica pomeriggio è stato necessario un intervento della polizia in via Perozzi, per una cena fra coppie ed ex fidanzati finita con una rissa e un ricovero in ospedale. Ad andare via dalla casa in ambulanza è stata la padrona dell’appartamento, una donna di 41 anni che vive lì col marito di 48. I due avevano invitato a cena una cara amica, di 30 anni, assieme al suo fidanzato, un 43enne che in passato era stato convivente della donna ricoverata. Ad un tratto quest’ultimo ha iniziato ad accusare la padrona di casa di aver ospitato uomini in casa, diversi dall’attuale marito. La lite è degenerata, l’uomo ha tirato un bicchiere sulla mano dell’ex compagna, che si è tagliata il polso. Nei prossimi giorni la donna ferita deciderà se sporgere denuncia.

Furto Un uomo è stato denunciato assieme al figlio per aver rubato le piante a casa dell’ex moglie