Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Vicenza, c’è il «Santagiuliana» Calendari e gironi, altro rinvio
Alle 16,30 match con il Cittadella. Il Coni non decide sulla B, slitta tutto
VICENZA Quello in programma oggi al Comunale di Caldogno con il Cittadella (ore 16,30) è l’ultimo test per il L.R. Vicenza prima dell’inizio del campionato di serie C. Un’amichevole che ha un sapore particolare perché al vincitore andrà la XXIII edizione del «Memorial Santagiuliana», dedicato all’indimenticato giocatore biancorosso.
Una partita da cui il tecnico Giovanni Colella si attende una ulteiore crescita della sua squadra. «Il Cittadella sta dimostrando di essere una squadra tre le più forti in serie B — sottolinea — e per noi sarà un test che rappresenta il vero prologo al campionato. Inutile dire che ci teniamo a fare bene perché c’è il trofeo Santagiuliana da onorare e possibilmente da vincere. Per riuscirci dovremo cercare di tenere alta l’intensità del gioco, e fare un altro passo avanti nell’intesa tra i reparti e nello sviluppo del gioco». Un test che dirà di più anche sul valore dell’organico a disposizione, anche se il tecnico biancorosso a riguardo ha le idee chiare. «La Ternana, se farà parte del nostro girone, potrebbe essere la favorita: lo dicono in tanti. Però sono solo pronostici estivi e, se devo dirla tutta, trovo stupido non inserire la nostra squadra nel gruppo delle migliori. Non voglio giocare a nascondino, non mi sentirete mai dire che ho una squadra non all’altezza. La mia idea è che dispongo di una squadra competitiva che se la giocherà per le prime posizioni. Non ritengo nemmeno che la nostra squadra sia la migliore di tutte, anche se ribadisco che il calcio d’estate a volte è ingannevole. Si parla tanto della Feralpi Salò, mi risulta che abbia pareggiato col Crema, una squadra di serie D».
Colella è stato poi buon profeta sull’attesa compilazione dei calendari di serie C attesa per oggi e che invece slitterà visto che il Coni ha rimandato a martedì la decisione di confermare la serie B a 19 squadre o riportarla a 22. «Voi credete che oggi (ieri per chi legge, ndr) si risolva tutto? Io non lo credo — aveva detto Colella — vedrete che ci saranno altri ricorsi e secondo me nei gironi ci saranno delle X oppure ci potrebbe scappare un altro rinvio». Previsioni puntualmente avverate perché la decisione del Coni di fatto non consente alla Lega di serie C di avere i nominativi e il numero dei club che parteciperanno al campionato e di comporre calendari e gironi. Possibile che tutto venga rimandato a martedì, ma in questo caso le società avrebbero solo quattro giorni per organizzare le trasferte. Insomma, un bel caos.