«Mamma Mia!» il musical record in Arena a Verona

Torna sabato lo spettacolo campione d’incassi e arriva su un pontile sospeso sopra 15mila litri di acqua, barche ormeggiate e un vero bagnasciuga, scene di 25 metri di larghezza e oltre 200 metri quadri di schermo led

Una madre, una figlia, tre possibili padri e il passato che torna dopo 21 anni. «Mamma mia!», il musical campione d’incassi, sbarcherà sabato a Verona con un allestimento tecnologico e spettacolare, prodotto da Peeparrow Entertainment e il Teatro Sistina, con la regia e l’adattamento di Massimo Romeo Piparo (ore 20.30, info www.mammamiamusical.it). «Sbarcare» non è un termine metaforico visto che per la data speciale areniana la scenografia sarà impreziosita da un pontile sospeso su oltre 15mila litri di acqua, barche ormeggiate e un vero bagnasciuga, scene di 25 metri di larghezza e oltre 200 metri quadri di schermo led. E ancora pedane girevoli, una locanda dai caratteristici colori nelle sfumature del bianco e del blu e cascate di buganvillea, il tutto per dare offrire la suggestione di trovarsi sull’assolata isoletta greca dove è ambientato il musical.La storia al centro della commedia musicale, che arriverà a Verona a dieci anni dal film con Meryl Streep (ora in sala c’è il sequel «Mamma Mia! Ci risiamo»), punta sul romanticismo, coraggio, anticonformismo e divertimento: tra le bellezze di un’isoletta greca del Mediterraneo, al ritmo travolgente della musica degli Abba, la giovane Sofia sta organizzando il suo matrimonio. Ma prima di vivere il suo sogno d’amore, fa di tutto per realizzare il suo più grande desiderio: essere accompagnata all’altare dal padre che non ha mai conosciuto. Per questo chiama sull’isola i tre fidanzati storici di sua madre Donna, per scoprire chi di loro è l’uomo giusto. «È una storia molto femminile. Le protagoniste sono una mamma e la figlia – dice il regista Massimo Romeo Piparo - per loro ho pre-

so la migliore nuova rivelazione, Eleonora Facchini, brava e dolcissima, e Sabrina Marciano, la migliore interprete di musical in Italia. Poi tre belli e bravi, molto conosciuti, come

Luca Ward, Paolo Conticini e

Sergio Muniz».

Per quanto riguarda la musica, ci saranno le superhit degli Abba cantante dal cast di oltre 30 artisti e suonate in Arena dall’Orchestra dal vivo del Maestro Emanuele Friello. “Mamma mia!”, “Dancing Queen”, “The winner takes it all” e“Super trouper” sono solo alcuni dei 24 brani della band svedese che, insieme ai dialoghi, sono stati tradotti in italiano dal regista. Successi senza tempo che daranno la scossa al pubblico, canzoni romantiche o tutte da ballare: al termine dello spettacolo il pubblico infatti potrà scatenarsi sulle note in versione “disco” della colonna sonora del musical.

«La traduzione sia delle canzoni che dei dialoghi l’hanno voluta gli autori inglesi per avere una versione in ogni lingua, visto che al momento “Mamma mia!” è il musical più rappresentato al mondo – spiega Piparo - il lavoro di traduzione è venuto veramente bene: le canzoni raccontano la storia e avere i testi in italiano rende partecipi». “Mamma mia!”, che con oltre 200 mila spettatori in 110 repliche si avvia a essere il più visto degli ultimi dieci anni, dopo Verona tornerà in Veneto il 9 e 10 febbraio al Gran Teatro Geox di Padova.