Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Ancora siringhe sparse a Campo Marzo Ipotesi operatori Serd

- G.M.C.

VICENZA Non solo sicurezza e pulizia dell’area, ma anche la previsione di chiamare in zona gli operatori sociosanit­ari del Serd (Servizio territoria­le per le dipendenze) dell’azienda sanitaria. La strategia del Comune per cambiare volto a Campo Marzo sceglie la linea delle azioni congiunte. Alcune sono già state messe in campo: prima il presidio fisso di polizia locale, iniziato ad agosto e prorogato fino a tutto il prossimo mese. Poi servizi di pulizia straordina­ria dell’area, avviati ieri con l’azione di 5 tecnici di Aim Ambiente, che hanno passato in rassegna i 130 mila metri quadrati dell’area ritrovando una decine di siringhe. «Un’azione straordina­ria - dichiara il sindaco, Francesco Rucco - che chiederò ad Aim di mettere in campo in modo costante, in aggiunta alla pulizia quotidiana dell’area». Ma a queste iniziative se ne aggiunge un’altra, annunciata nei dettagli ieri dal primo cittadino: «Stiamo lavorando a una strategia con l’azienda sanitaria e i servizi sociali del Comune - spiega Rucco - perché è necessario mettere in campo anche un’azione simile». In concreto, l’obiettivo dell’amministra­zione è di far intervenir­e a Campo Marzo gli operatori di strada del Serd, con uno scopo preciso: «Bisogna far capire a chi consuma droga - osserva Rucco - che venendo a Campo Marzo si rischia di essere segnalati alle autorità. In molti casi qui arrivano giovani anche da fuori città e fuori provincia perché la droga costa meno che in altre zone». Unico ostacolo, ad oggi, è quello economico: «L’operazione - spiega il sindaco - ha costi molto alti per il personale qualificat­o, stiamo cercando fonti di finanziame­nto».

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Non polizia solo Ai controlli delle forze dell’ordine si aggiungera­nno gli operatori sanitari

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