Bilancio, ok unanime Ma dubbi su Aim e sul piano industriale

VICENZA Dai numeri dei residenti nei campi nomadi ai mondiali di ciclismo, dalla nuova strada a San Biagio al futuro di Aim. Ieri in consiglio comunale sono risuonati molti temi, in una seduta nella quale a tenere banco è stato il dibattito sul bilancio consolidato del 2017. Il voto, relativo al bilancio della Giunta precedente, ha messo d’accordo maggioranza e opposizione con un voto all’unanimità, ma nelle pieghe della discussione è emerso il tema del futuro di Aim: «Il piano industriale dell’azienda rivela alcune problematiche» dichiara il capogruppo di #Ruccosindaco, Simona Siotto. Il capogruppo di Coalizione civica, Ciro Asproso, ha criticato la previsione del Comune di realizzare una nuova strada a fianco del park Fogazzaro, nell’area di San Biagio: «Così si elimina un’area come quella della spiaggetta che sta richiamando molti vicentini» ha detto Asproso. «Quell’arteria - ribatte l’assessore alle Infrastrutture, Claudio Cicero - era già disegnata nei piani del centro storico di molti anni fa quindi non è nulla di nuovo in realtà». Infine, in aula sono emersi i numeri relativi agli abitanti dei due campi nomadi della città, che negli ultimi sette anni sono diminuiti, passando da 129 persone (117 italiani e 12 stranieri) a 121 residenti (di cui 120 italiani e 1 straniero). Cresce invece il numero delle famiglie: dai 29 nuclei del 2011 ai 38 di oggi. (g.m.c.)