Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Safilo, tonfo in Borsa: -17,7% E l’export frena
PADOVA Il titolo di Safilo è precipitato in Borsa con un tonfo molto pesante, meno 17,75%, all’indomani dell’annuncio dell’aumento di capitale fino a 150 milioni. Ieri sera, alla chiusura delle contrattazioni, il titolo valeva 2,34 euro. Soltanto un mese va era quotato
3,6.
I mercati, con tutta evidenza, hanno reagito in questo modo alla volontà manifestata da Hal, l’azionista di maggioranza dell’azienda con il 41,6% , che ha assunto l’impegno di sottoscrivere la propria quota di aumento e anche l’eventuale inoptato ma a un prezzo non superiore a
1,5 euro per azione. L’aumento di capitale dovrà essere approvato dall’assemblea, convocata per il prossimo 29 ottobre, per sostenere il piano industriale 2o20 approvato ad agosto. L’andamento generale del settore dell’occhialeria, intanto, segna qualche preoccupazione. Giusto ieri l’associazione dei produttori (Anfao) ha rilevato che, nel primo semestre di quest’anno, le esportazioni hanno rallentato in tutte le aree (Usa -3,2%, Asia -4,5%, Europa -2,5%) e il mercato interno si è confermato sottotono. «I dati dei primi sei mesi – ha dichiarato Giovanni Vitaloni, presidente di Anfao – riflettono indubbiamente un momento poco brillante. Soprattutto l’occhiale da sole ha mostrato chiari segni di sofferenza».