L’Asiago in trasferta con lo Zell am See: caccia al pokerissimo

ASIAGO Quattro partite, una sola sconfitta peraltro favorita in larga parte dall’essere stati costretti a giocare due volte in meno di 24 ore, e pieno di consensi quanto a gioco e qualità offensiva della manovra. L’Asiago c’è ed è vivo, vuole difendere con orgoglio quel titolo cucito sulla maglia e conquistato nella primavera scorsa. La prima Alps League in bacheca è stato un traguardo storico ma a vincere non ci si stanca mai, neppure quando le difficoltà tutte attorno abbondano. Dopo un’estate vissuta sull’Ottovolante e la conferma assai gradita di Tom Barrasso, l’Asiago è pronto a tuffarsi questa sera alle 19.30 in una nuova trasferta in terra austriaca. Si gioca sul ghiaccio dello Zell am See, una squadra che davanti al suo pubblico può risultare più imprevedibile e ostica da affrontare di quanto non lo sarebbe a campi invertiti. Barrasso anche per la partita di oggi non potrà contare sull’infortunato Chad Pietroniro, ancora fermo ai box per un problema alla caviglia. L’Asiago nelle prime quattro uscite stagionali non è mai rimasto a secco, riuscendo a guadagnare un punto anche nell’unica sconfitta con lo Jesenice, arrivata all’overtime. Al momento la formazione nerostellata si trova al secondo posto della classifica alle spalle del Val Pusteria, che guida la classifica con due punti in più e a punteggio pieno. I giallorossi hanno mandato a segno ben nove marcatori diversi fino a questo momento e a guidare la classifica interna c’è Bardaro con 6 punti, seguito da Naclerio e Miglioranzi a 4. Tra i pali Cloutier sta parando con una media del 93,8. Lo Zell Am See è reduce da un mercato scoppiettante e che fa capire chiaramente gli obiettivi per la stagione: in estate sono arrivati i canadesi Oakley e LeBlanc (una presenza in Nhl con i Washington Capitals), mentre in difesa, oltre alla conferma dello svedese Widen, si è aggiunto il lettone Selickis.