Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Murate porte e finestre nella casa degli sbandati «Privato inadempiente»
VICENZA Abbandonato, degradato, vissuto a momenti alterni da decine di persone in mezzo a vetri rotti e sporcizia. Adesso il Comune ci mette una pietra sopra e non è (solo) un modo di dire: ieri l’amministrazione ha avviato i lavori per murare gli ingressi dello stabile all’angolo fra via Frescobaldi e via dei Montecchi, al fine di evitare che altre persone possano entrare in quei locali. «Il nostro intervento - spiega il sindaco Francesco Rucco - è la diretta conseguenza della mancata ottemperanza a un’ordinanza firmata a inizio agosto. Abbiamo dato un termine per intervenire ai proprietari, che non hanno adempiuto. Dunque ora interveniamo noi». Palazzo Trissino ieri ha inviato i tecnici di Aim ambiente a eseguire una disinfezione dei locali, a cui seguirà la derattizzazione interna ed esterna e infine l’intervento per murare gli accessi da parte di Aim Amcps, sia in corrispondenza del cortile che delle porte di ingresso. In tutto la spesa prevista da parte del Comune ammonta a 7.500 euro e il conto sarà spedito ai proprietari della struttura, una ditta veronese. Lo stabile è infatti abbandonato da oltre vent’anni, dopo il trasferimento dell’azienda di produzione di trombe per auto che lavorava in quei locali e alla procedura fallimentare, che ha portato dapprima l’edificio nelle mani del curatore e poi di nuovo di proprietà dei soci dell’azienda. Da quel momento la situazione dell’edificio è degradata di anno in anno, tanto che chi abita e lavora in zona parla anche di momenti in cui nello stabile si sono contate 40 persone, tutti abusivi.
A lavoro ultimati, il Comune annuncia già «controlli serrati» da parte della polizia locale per evitare nuove incursioni in quei locali, ma nel frattempo guarda anche allo sviluppo futuro dell’area: «Questa - spiega Rucco - è una zona nella quale sono in corso interventi di riqualificazione, a partire dalla ristrutturazione dell’ex hotel Europa e dall’apertura del supermercato all’ex-Sartori. Il nostro auspicio è che qualcuno acquisti questo stabile, che attualmente ha una destinazione d’uso direzionale, lo riqualifichi e lo renda nuovamente fruibile». E lo stesso intervento per murare gli accessi potrà essere replicato anche in altri edifici abbandonati di Vicenza: «Valuteremo caso per caso - afferma il sindaco - ma di fronte a situazioni come quella di via Frescobaldi siamo pronti a intervenire».