Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Comune-sindacati patto per salvare gli aiuti ai bassanesi in difficoltà
BASSANO Il Comune s’impegna formalmente a tenere alta l’attenzione verso le problematiche sociali, educative e del lavoro della città e ad investirvi risorse, evitando di tagliare le relative voci del bilancio.
Su proposta delle organizzazioni sindacali, il sindaco Riccardo Poletto ha sottoscritto ieri un protocollo sintesi di un percorso di confronto iniziato da tempo fra le due parti, servito ad evidenziare i principali ambiti che richiedono un adeguato sostegno economico.«Bassano è tra i Comuni più virtuosi - hanno rilevato i rappresentanti sindacali- investe il 19,37 per cento del proprio bilancio di spesa per rispondere ai bisogni sociali della popolazione. Una percentuale superiore di oltre 4 punti alla media regionale e nazionale».Dall’Isee applicato a tutti i bandi al diritto allo studio, dall’abbattimento delle barriere architettoniche all’edilizia residenziale, dalle politiche dell’infanzia a quelle dell’occupazione e alle necessità della popolazione anziana: l’accordo sottoscritto prevede che il Comune inserisca gli interventi e i relativi capitoli di spesa già in fase di bilancio di previsione. In un periodo storico in cui prevale la politica dei tagli, le organizzazioni sindacali chiedono all’amministrazione di non penalizzare la quantità e la qualità dei servizi primari. «Lo stesso faremo per salvaguardare le prestazioni di tipo sanitario - anticipano i referenti di Cgil, Cisl, Uil - Abbiamo già avviato un confronto con i vertici dell’Usl 7 Pedemontana». Rassicurazioni sul mantenimento degli standard dei servizi erogati dal Comune sono arrivate da Erica Bertoncello, assessore alla Persona. «In alcuni casi gli investimenti sono aumentati - evidenzia -: i 25mila euro destinati ad abbattere le barriere architettoniche e i fondi per ristrutturare gli alloggi di edilizia popolare. Sono stati inoltre migliorati i criteri per accedere al condominio solidale e creato un tavolo sulle fragilità delle famiglie». Angelo Vernillo, assessore al Bilancio aggiunge: «Servizi garantiti tagliando altrove ad esempio sul personale comunale, e riducendo il debito pubblico: pagando meno interessi, possiamo destinare più risorse alla comunità».