Velcofin cerca punti contro Marghera nel dopo-Concato

VICENZA È un momento davvero complicato per la Velcofin Vicenza, partita con grandi ambizioni e con tanta voglia di Serie A1 e già alle prese con la prima mini-crisi stagionale. Un esordio come quello andato in scena sabato scorso a Udine non se l’aspettava proprio nessuno, tantomeno Aldo Corno, rimasto in silenzio stampa dopo il ko maturato al Palasport Primo Carnera per 51-43. Decisivo in negativo il clamoroso break per 14-1 che ha portato Udine dal 9-14 al 23-15 nel corso del primo spicchio di match. Il mutismo del coach vale più di mille altre considerazioni e testimonia alla perfezione come la morte del presidente Antonio Concato abbia lasciato un segno profondo anche all’interno della squadra.

«Sono vicino a Vicenza per la scomparsa del presidentissimo — ha detto il general manager del Famila Schio Paolo De Angelis — so quanto fosse importante la sua presenza per la squadra, ma vorrei ricordarlo in modo sereno, come lui avrebbe voluto. Ha fatto tantissimo per il basket vicentino e sono sicuro che anche da lassù aiuterà la Velcofin, magari assieme al nostro Francesco Alvisi. L’avevo visto qualche mese fa per l’ultima volta, quando avevamo deciso di proseguire la proficua collaborazione fra i nostri due club e gli avevo fatto trovare la sua immancabile Coca Cola. Il dolore è lenito dal fatto che lui stesso fosse consapevole di essere vicino alla fine». L’appuntamento ora è per domenica, quando al Palasport è attesa Marghera, un avversario che tasterà il polso a Vicenza. E certificherà se la squadra avrà trovato nelle sue corde le giuste contromisure per reagire e tornare a camminare lungo il giusto percorso previsto all’inizio della stagione.

Compianto Antonio Concato