«Risparmiatori truffati» istanza di avocazione alla procura di Venezia

VICENZA Esposto alla procura generale di Venezia in favore di alcune decine di risparmiatori colpiti dal crac della Banca Popolare di Vicenza: per l’avvocato vicentino Michele Vettore, che li tutela, sono stati vittima di truffa. Il gruppo è parte di quelli che si sono già costituiti parte civile nel maxi procedimento in corso in tribunale a Vicenza (processo che continuerà a Borgo Berga, come stabilito dalla Cassazione). Il legale, già a partire dal 2016, aveva depositato in procura degli esposti in cui si ravvisava il reato di truffa. Reato che però ad oggi non è stato formalizzato dai sostituti procuratori Gianni Parolin e Luigi Salvadori. Per questo Vettore, con i due colleghi di Napoli e Prato Gaetano Laghi e Francesca Meucci, ieri ha depositato alla procura generale un’istanza di avocazione. Vettore ritiene responsabili - oltre all’ex presidente Gianni Zonin e agli ex manager della banca che oggi siedono sul banco degli imputati anche il collegio sindacale e la società di revisione Kpmg Spa.