Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Zucca e castagna in tavola, dai tortelli al risotto: i menù degli chef a Verona
Zucca e castagna sono i grandi protagonisti di stagione della tavola scaligera. A celebrarli ci pensano gli chef del circuito «Ristorante tipico di Verona» che dal 22 ottobre al 4 novembre avranno menù dedicati e à la carte a tutti i loro ospiti, concittadini e turisti, per raccontare i sapori del territorio con percorsi tematici. I peladèi (ovvero i marroni lessati), le brustolé (le caldarroste), il castagnaccio, la zuppa di marroni di San Zeno, i tortelli ripieni di zucca, il risotto alla zucca e le vellutate con semi tostati e pane croccante sono solo alcuni dei piatti tradizionali patrimonio della città. «Ristorante tipico a Verona» è un marchio, identificato da un logo rilasciato direttamente dal comune, con il quale si attesta il rispetto dei requisiti e dei parametri, stabiliti dall’art. 10 del regolamento per la valorizzazione dell’enogastronomia, ma è anche una rassegna di gusto, giunta in quest’inizio d’autunno alla terza declinazione del suo primo anno di vita. Hanno aderito all’iniziativa 16 ristoratori.