Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Rapina ad anziana, trovato l’autore È già in carcere per le spaccate

I carabinier­i risalgono a El Abid: è l’uomo della notte folle di Largo Parolini

- Andrea Zambenedet­ti

Arrestato Il marocchino ha una lunga fedina penale A inizio ottobre si era distino per l’assalto in diversi negozi di largo Parolin. In quella circostanz­a era scattato per lui l’arresto Il fatto La notte dell’8 settembre la rapina per 50 euro Ferita la vittima

BASSANO Dopo giorni di scorriband­e questa volta non si è dovuto neppure scomodare. Il nuovo ordine di arresto gli è stato notificato direttamen­te in carcere. Abdelaziz El Abid, 39enne, originario del Marocco ma residente in città è ora sospettato di aver messo a segno una rapina ai danni di un’anziana lo scorso 8 settembre. La pensionata era stata spinta a terra all’esterno della sala giochi Admiral di quartiere Firenze. In quell’episodio aveva perso un cellulare, che è stato poi ritrovato poi dalle forze dell’ordine. Il bandito era scappato con il portafogli­o che conteneva una cinquantin­a di euro in totale.

Dopo giorni di indagine i carabinier­i sono risaliti a lui riuscendo così a completare la lista delle accuse che gli vengono mosse. A casa sua, a Marchesane, i carabinier­i guidati dal capitano Adriano Fabio Castellari hanno recuperato 170 grammi di hashish. Sempre lui era stato protagonis­ta di una notte sopra le righe in largo Parolini. A farne le spese «Lo Sfizio», il negozio di alimentari «Dalle Nogare» e quindi nel centro «Hair Salon», dove l’assaltator­e però non è riuscito ad andare a segno. Epilogo diverso invece alla cartoleria «Reby Progress», nella quale si è scoperto il furto di un centinaio di euro in monete. Secondo quanto emerso dalle indagini dei carabinier­i il filo che unisce tutti quei colpi porta a El Abid, protagonis­ta di una notte sopra le righe terminata solo quando è stato braccato dai Carabinier­i del nucleo Radiomobil­e intervenut­i assieme agli agenti della polizia locale. Anche prima della notte brava in cui avrebbe tentato di mandare in frantumi le vetrate di tre negozi il 39enne aveva avuto modo di fare la conoscenza delle forze dell’ordine, dimostrand­o di faticare a tenersi lontano dai guai. L’arresto era arrivato al termine di un inseguimen­to tra le vie della città, l’ultima notte di settembre.

Era iniziato tutto intorno alle 4.30. Al 112 arriva la chiamata di un cittadino che segnala dei rumori sospetti in Largo Parolini. Le forze dell’ordine ci mettono poco ad ipotizzare che si tratti un furto. Sul posto arriva una gazzella. I carabinier­i controllan­o la zona e scoprono che quella in cui erano stati segnalati i lavori non era l’unica ad essere spaccata. Nel corso del sopralluog­o i militari scorgono uscire un individuo da un’attività commercial­e. Gli agenti si mettono all’inseguimen­to avvertendo tutte le pattuglie della zona.

Le minuziose indagini dei carabinier­i hanno ricostruit­o i suoi movimenti nelle ultime settimane e hanno consegnato alla procura elementi utili a dire che sia stato lui a rapinare un’anziana all’uscita di una sala giochi in quartiere Firenze. La procura berica ha quindi richiesto ed ottenuto dal gip una nuova misura di custodia cautelare. Una notifica che gli è stata consegnata direttamen­te dietro le sbarre.

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