Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
«Se ti abbraccio non aver paura» al cinema nel 2019
«Se ti abbraccio non avere paura» di Ervas, girato da Salvatores
Sembra in dirittura d’arrivo il film di Gabriele Salvatores «Se ti abbraccio non avere paura», ispirato alla storia dei trevigiani Franco e Andrea Antonello, raccontata da Fulvio Ervas nel libro omonimo. Il film arriverà sugli schermi nel 2019 e debutterà alla Mostra del Cinema di Venezia. Dopo avere commosso i lettori di nove Paesi e venduto oltre 300mila copie, il best seller dello scrittore trevigiano Ervas Se ti abbraccio non avere paura (Marcos Y Marcos editore) uscirà finalmente, dopo lunga attesa, al cinema. Un ingresso in grande stile, firmato da uno dei registi italiani più noti e apprezzati a livello internazionale, Gabriele Salvatores. Nei panni di Franco Antonello, l’attore Claudio Santamaria, mentre Valeria Golino sarà la mamma di Andrea e l’esordiente Giulio Pranno, 18 anni, interpreterà Andrea.
La storia tutta veneta, di Franco Antonello di Castelfranco e di suo figlio Andrea e il loro viaggio in moto negli Stati Uniti, dal libro passano al grande schermo. Una vicenda vera, narrata dalla penna di Ervas, poi diventata caso letterario (24 ristampe tra Italia e l’estero), che ha trasformato Franco e Andrea in star della tivù e dei social. L’adolescente autistico che, a dispetto di ogni consiglio dei medici, a 18 anni parte in moto con il suo papà Franco per un lungo viaggio di tre mesi, tra Stati Uniti e Sud America, ha fatto capire a milioni di persone quanto bisogno di «normalità» e di vita vera abbiano questi ragazzi. Un’avventura che ha rivelato il mondo e la sensibilità dei ragazzi autistici, affamati di esperienze, affetto e allegria, non certo malati da rinchiudere in istituti. Quel viaggio è stato solo l’inizio per Franco e Andrea, poi il libro, le interviste, la tivù, l’immenso seguito sui social. E il miracolo di fare parlare dell’autismo e delle famiglie che si trovano spesso isolate ad affrontare la vita con bambini e ragazzi speciali. Franco Antonello con la Fondazione «I B a m b i n i d e l l e F a t e» finanzia progetti sociali, gestiti da associazioni di genitori, enti o strutture ospedaliere, rivolti a bambini e giovani con autismo e disabilità. E’ riuscito a migliorare la vita di tantissime famiglie e ragazzi. La sceneggiatura del film è del padovano Umberto Contarello, insieme alla compagna Sara Mosetti. Produzione Indiana Production Company.