Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
I sindacati di Miteni alla procura «Completare i controlli sanitari»
Richiesta urgente. Preoccupa la salute dei 121 dipendenti
adeguate», precisa Verena Reccardini della Filctem Cgil. In parallelo la procura ha aperto un’inchiesta sulla contaminazione in falda da composti perfluoro-alchilici, estesa nei mesi scorsi ai nuovi ritrovati GenX e C6O4, prodotti lavorati in tempi recenti in Miteni e di cui sono state scoperte tracce in falda.
La richiesta di nuove verifiche sui lavoratori è stata presentata dalle Rsu, che assieme a Cgil, Cisl e Uil stanno trattando con l’azienda dopo l’avvio della procedura di licenziamento collettivo. «Le verifiche sulle condizioni di salute, sicurezza ed igiene dei nostri luoghi di lavoro – ricordano le Rsu con una nota – sono iniziate nel giugno 2017 da parte dei carabinieri del Noe di Treviso e dello Spisal di Venezia. Riteniamo che questi controlli vadano completati quanto prima su tutti i restanti reparti di produzione: la contaminazione da sostanze perfluoroalchiliche infatti non ha riguardato solamente i lavoratori degli specifici reparti di produzione dei Pfas, ma ha interessato anche gli addetti dei restanti reparti e servizi». Per i dipendenti gli accertamenti devono essere rapidi: «Queste verifiche sono necessarie per accertare le cause della contaminazione. Auspichiamo siano disposte con la massima urgenza poiché, stante la condizione di fallimento dell’azienda, le lavorazioni potrebbero essere definitivamente fermate: in tal caso verrebbe meno secondo noi la possibilità di effettuare efficaci controlli e rilevare quindi con precisione lo stato delle cose».
Intanto, sul fronte occupazionale continua la trattativa di Cgil, Cisl e Uil per ottenere misure di sostegno per i dipendenti: «Per noi l’obiettivo fondamentale resta la cassa integrazione straordinaria – sottolinea Igor Bonatesta, della Uiltec che darebbe un anno in più di speranza ai lavoratori. Nel caso di Miteni ci sono tutte le premesse per questo ammortizzatore sociale. Speriamo che tramite la Regione si riesca rapidamente ad ottenere questa misura dal ministero».