Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Il viaggio
n questi trent’anni si è creato un sostrato di conoscenza. La gente sa un po’ di più, ed è molto più curiosa. La cultura tipografica è cresciuta, a un punto di attenzione quasi maniacale. E’ un bel fermento». Se è vero, come dice Steven Pinker in Illuminismo adesso (Mondadori), che il progresso è in corso, che lo vogliamo oppure no, che il mondo va avanti e che i nostri problemi materiali sono oggi un po’ meno incombenti di due o tre decenni fa, checché ne dicano gli apocalittici, allora vale la pena di ascoltare le parole di Sandro Berra, direttore di Grafiche Antiga, Crocetta del Montello. Ragionando ad alta voce con Berra, che con la famiglia Antiga ha da poco festeggiato i cinquant’anni di una realtà veramente illuminista - formazione e seminari sulla tipografia, la Tipoteca, una vivace casa editrice collegata, la Antiga Edizioni ci si accorge di una cosa: un movimento sotterraneo sta percorrendo il mondo della piccola editoria. In Italia, certo, ma specificamente a Nordest. Sono sempre di più, e sempre più bravi, i giovani imprenditori che all’ombra delle macrofusioni tra colossi dell’editoria, da Mondazzoli in giù, scelgono una strada diversa. Quella dell’altissima qualità, tattile, tipografica, materica, perfino olfattiva. E fanno libri belli. Una imprevista rivolta al mercato e alle sue tristi regole: imprevista perchè non viene dalle bandiere rosse della rivoluzione, ma dalla silenziosa ricerca di complici, carbonari, di chi ama un buon prodotto, anzi, un prodotto eccellente. Essere consumatori, ma anche militanti di un modo diverso di fare e apprezzare il lavoro. «E’ così. Noto una crescita di piccoli e medi editori che curano il prodotto in modo eccellente. C’è un’attenzione quasi maniacale, da parte di professionisti e di acquirenti, nella scelta del formato e del carattere - prosegue Berra - . Si è finalmente capito che sono parti integranti del libro. Se quarant’anni fa nominavamo in pubblico il Times New Roman vedevamo sguardi allucinati; adesso tutti o quasi sanno di cosa stiamo parlando». Facendo una mappa della tendenza accennata