Il Veneto diventerà villaggio per i ragazzi

ROSÀ Il Veneto come un grande villaggio nel quale anche i ragazzi dagli 8 ai 14 anni possono avere una parte attiva, essere ascoltati e sentirsi cittadini. È questo l’ambizioso progetto finanziato con

58.000 euro dalla Regione e che dovrà essere portato avanti nel 2019 da un’associazione rosatese chiamata «Amici del villaggio», che da

13 anni anima una singolare esperienza di partecipazione dei giovani, denominata «Magnifico consiglio dei ragazzi». Il progetto è stato presentato a Rosà ieri mattina dal presidente dell’associazione Antonio Bonamin, con l’assessore regionale ai servizi sociali Manuela Lanzarin, il presidente dell’Unicef regionale Mariella Andreatta e tanti collaboratori e sostenitori dell’esperienza rosatese.

«Gli Amici del villaggio commenta Bonamin - da anni operano per la partecipazione dei ragazzi, organizzano attività di incontro europeo ed altre iniziative di partecipazione. Abbiamo presentato un progetto e ci è stata riconosciuta la nostra attivita e siamo stati finanziati». Nel prossimi mesi verranno organizzate riunioni in tutto il Veneto per mettere in rete le esperienze di partecipazione attiva dei ragazzi presenti nel territorio ed eventualmente a promuoverne altre. A giugno ci sarà una grande kermesse col confronto di tutti i consigli dei ragazzi e a novembre ci sarà un incontro in Regione ed in quella occasione si commemoreranno anche i 30 anni della Dichiarazione universale dei diritti dell’infanzia. L’obiettivo non è solo quello di mettere in rete e realtà esistenti ma anche promuovere l’inclusione dei ragazzi disagiati, i diversamente abili e le giovani ragazze immigrate di seconda generazione.