Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Mountain bike, una maratona per aiutare i boschi distrutti
Sarà il Comune di Gallio, GALLIO (VICENZA) sull’Altopiano di Asiago, ad ospitare, il 29 settembre 2019, la prima edizione della Marathon dell’Altopiano di mountain bike. Un evento a dir poco speciale perché per ogni singola iscrizione verranno devoluti due euro all’amministrazione locale, che a sua volta li devolverà in beneficenza. E non è tutto perché ogni biker, al momento di prendere parte alla Marathon, inoltre, potrà decidere di sua spontanea volontà di raddoppiare la cifra devoluta per la riparazione dei gravissimi danni occorsi al patrimonio boschivo dell’Altopiano durante la tempesta del 29 ottobre scorso. Nelle ultime settimane sono stati stimati in oltre 300mila gli alberi caduti al suolo o spezzati dalla furia della tempesta: per questo l’occasione pare davvero propizia, oltre che per celebrare un evento sportivo degno di nota, anche per fare del bene.
Un biker, per sua stessa impostazione, è un amante della natura e non può certo restare indifferente alla distruzione dell’ «habitat» che ne accompagna le scalate sulle due ruote in estate. Gallio è uno dei paesi più nobili dell’antichissima comunità dell’Altopiano, presidio e campo base per le montagne sacrario delle guerre più crudeli. Paesaggi che sono un autentico mosaico, tra boschi, pascoli e salite, un caleidoscopio di colori, flora e fauna, ecosistemi in continua evoluzione che invitano a entrare in punta di piedi, rispettosi di un patrimonio che non appartiene solo alla comunità locale, ma che è di tutti. Il percorso si snoda lungo 72 chilometri e ben 2300 metri di dislivello, da Gallio (piazza d’Italia), su e giù per i monit fino alla Salita del Monte Forno, a
1815 metri di altitudine, punto più alto della lunga traversata sulle due ruote. Previsti due percorsi, una classic da 44 chilometri con 1400 metri di dislivello e, appunto, la marathon di
72,4 chilometri. I partecipanti dovranno indicare la loro preferenza all’atto dell’iscrizione. (d.c.)