Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Max Gazzè al New Age Tre serate per la Favola di Adamo ed Eva

Al New Age da stasera a sabato il cantautore ripropone le canzoni dello storico album di vent’anni fa, da «Vento d’estate» ed «Etereo» a «Una musica può fare»

- Verni

L’avevamo lasciato in settembre a Verona, abbracciat­o da un’Arena sold out, con il misticismo «sintonico» di «Alchemaya», e lo ritroviamo oggi nei club, basso elettrico al collo, per festeggiar­e i vent’anni dell’album che l’ha fatto scoprire. Max Gazzè ha deciso di portare in giro per Italia il tour «La favola di Adamo ed Eva» facendo tappa al New Age di Roncade, Treviso, per le uniche date a Nord Est, stasera, domani e sabato (ore 21, informazio­ni www.newageclub.it). In occasione del

20ennale dalla pubblicazi­one, lo scorso ottobre è tornato nei negozi «La favola di Adamo ed Eva», album di Gazzè, uscito il 26 giugno 1998, che fu una svolta per la carriera del cantautore-bassista e portò alla musica italiana uno dei lavori pop più amati e sperimenta­li dell’ultimo ventennio.

«La favola di Adamo ed Eva

1998-2018 Anniversar­y Edition» è stato pubblicato in cd e doppio Lp, in versione rimasteriz­zata con 15 canzoni (nell’originale erano 13) che vanno ad includere anche Una musica può fare (il brano in gara a Sanremo 1999) e la «ex» ghost track Etereo che esce così dall’ombra ed entra a pieno diritto nella scaletta dell’album. Molte delle altre canzoni di quel disco sono diventate cult, da Cara Valentina ai tormentoni Vento d’estate (scritto assieme a Riccardo Sinigallia e cantato da Gazzè e Niccolò Fabi), Una musica può fare o la stessa La favola di Adamo ed Eva, fino a L’amore pensato o Comunque vada, tutti successi da classifica.

Canzoni che faranno parte dei concerti del New Age Club durante i quali la track list dell’album sarà sì riprodotta integralme­nte, ma non nell’ordine di pubblicazi­one del disco. Anzi, il live inizierà proprio da Etereo, ghost track del cd che, spiegata per chi non ha mai utilizzato il supporto fisico ed è cresciuto a pane e Spotify, era quella canzone che, a vol-

te, un artista non inseriva nella scaletta dell’album ma aggiungeva in coda dopo svariati secondi di silenzio.

«Sono passati 20 anni e sono accadute molte cose. Sono molto soddisfatt­o del mio percorso dal ’98 a oggi - - ha detto Gazzè dal palco dell’auditorium di Roma nella prima data della tournée celebrativ­a - questo è stato un album importante, che mi ha dato la possibilit­à di farne altri. È stato anche l’inizio della collaboraz­ione con mio fratello Francesco sull’idea di scrivere canzoni con una certa assonanza e ironia. E allora ho deciso di farvelo riascoltar­e tutto, anche i brani che non abbiamo mai suonato dal vivo».

Se per portare dal vivo l’ambizioso progetto di «Alchemaya», Gazzè, alla sola voce, aveva voluto accanto un’intera orchestra sinfonica, ora per «La favola di Adamo ed Eva tour» ha scelto di avere al fianco la sua band storica formata da Clemente Ferrari a tastiere e sintetizza­tori, Cristiano Micalizzi alla batteria e Adriano Viterbini alla chitarra elettrica e Max «Dedo» De Domenico ai fiati. Nelle oltre due ore di musica che Gazzé proporrà ogni sera, faranno parte, nella seconda parte del live, quei brani che hanno segnato i vent’anni successivi alla pubblicazi­one del disco cult del 1998, da L’uomo più furbo a Il solito sesso (portata a Sanremo nel 2008), da Ti sembra normale a L’amore non esiste, da La vita com’è Sotto casa.

 ??  ??
 ??  ?? Successi Max Gazzè in concerto: al New Age tre concerti in omaggio a «La favola di Adamo ed Eva»
Successi Max Gazzè in concerto: al New Age tre concerti in omaggio a «La favola di Adamo ed Eva»

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy