Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
La notte reggae Ospiti d’onore gli Africa Unite
Sarà una lunga notte reggae quella di domani sera al Pika Future Club di Verona. La serata, organizzata da Sativa Sound Crew unirà leggende e promesse della musica giamaicana «Made in Italy» (ore 21, info www.facebook.com/pika.picapollo2). Ospiti d’eccezione al Pika saranno gli Africa Unite che si esibiranno in un progetto alternativo chiamato «Africa Unite system of a sound» che vede il coinvolgimento di Bunna e Madaski, le due teste pensanti della band, che metteranno a confronto i loro stili e il loro modo di intendere la musica in un clash che alterna le selezioni di Bunna alle elaborazioni live dub di Madaski. Reggae, roots, dub, elettronica saranno unite sotto il comune denominatore del sound che, da sempre, influenza la loro produzione musicale. Sul palco prima degli Africa si esibiranno i Rebel Rootz, nati nel 2010 a Trento, band che ha fatto della contaminazione sonora il suo punto di forza. Il gruppo presenta prima di tutto una solida radice reggae alla quale si aggiungono tante sfaccettature sonore, dal rock al funk, fino all’elettronica. Di zona sono invece i Niu’ Tennici, primo gruppo musicale raggamuffin italiano, che si sono distinti per la vena ironica dei loro testi, caratteristica inedita per il reggae. Yardie Groove, nuova crew che nasce a fine 2012 con la passione per la musica in levare, selezionerà poi una miscela esplosiva di musica giamaicana: dal rocksteady alla foundation, dal rub-a-dub al new roots.